Primo giugno e quindi: happy Pride Month! Adesso più che mai è giusto celebrare questo mese (scelto tra l’altro dal governo per rendere reato universale la gestazione per altri), perché in questo periodo dove veniamo usati come spauracchio per spaventare gli ignoranti e raccimolare voti, è necessario mostrarsi e chiedere che oltre agli stessi doveri, dovremmo avere anche i medesimi diritti degli altri.

La nascita di un movimento.

Era la notte fra il 27 ed il 28 giugno del 1969 quando la polizia di New York entrò con i manganelli allo Stonewall Inn, un bar gay in Christopher Street a Manahattan. Un’ennesima retata fatta in un locale gay per arrestare e picchiare membri della comunità LGBT colpevoli solo di essere gay.

La comunità LGBT viveva da anni questa discriminazione e proprio quella sera, per la prima volta, i clienti del club si ribellarono con la forza ai poliziotti. Secondo le ricostruzioni storiche a motivare la rivolta scagliando per prima una bottiglia (anche se qualcuno dice una scarpa) contro la polizia fu Sylvia Rivera, donna transessuale diventata icona del movimento LGBT.

I giorni a seguire molti membri della comunità LGBT scesero per strada urlando slogan come “Gay is good, gay is proud” e l’anno successivo nacque la prima manifestazione ufficiale chiamata Gay Pride.

In questi 50 anni le cose per la comunità LGBT sono decisamente migliorate: ora nei paesi occidentali non è più reato essere gay, l’omosessualità non è più considerata una malattia, in tanti stati è possibile sposarsi fra persone dello stesso sesso e adottare figli, mentre in tanti altri sono riconosciute le Unioni Civili. Purtroppo la battaglia è ancora lunga (nel nostro paese ad esempio non esiste ancora una legge contro l’omofobia, bocciata un anno fa tra gli applausi di chi adesso sta al governo.

Onda Pride: il calendario con tutte le date.

27 maggio 2023: Alessandria Pride, Novara Pride e Piacenza Pride
3 giugno 2023: Trento Dolomiti Pride, Padova Pride, Pavia Pride
10 giugno 2023: Avellino Irpina Pride, Cuneo Pride, Foggia Puglia Pride, Dolo Pride, Genova Liguria Pride, Lecco Pride, Pordenone FVG Pride, Roma Pride, Messina Pride
17 giugno 2023: Bari Pride, Bergamo Pride, Catania Pride, La Spezia Pride, Mantova Pride, Parma Pride, Torino Pride, Treviso Pride, Varese Pride
24 giugno 2023: Cagliari Sardegna Pride, Chieti Abruzzo Pride, Milano Pride, Palermo Pride, Perugia Umbria Pride, Taranto Pride, Venezia Laguna Pride
25 giugno 2023: Reggio Emilia Pride
1 luglio 2023: Bologna Rivolta Pride, Egadi Pride, Lecce Salento Pride, Napoli Pride, Ragusa Pride, Siracusa Pride
8 luglio 2023: Firenze Toscana Pride, Latina Lazio Pride, Verona Pride,
15 luglio 2023: Belluno Pride
22 luglio 2023: Matera Pride, Reggio Calabria Pride
29 luglio 2023: Campobasso Molise Pride
2 settembre 2023: Brescia Pride
9 settembre 2023: Taormina Pride
16 settembre 2023: Monza Brianza Pride e Scafati Pride



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