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Olio extravergine di oliva

Lo chashu è una preparazione tipica della cucina giapponese, golosa e ricca di sapore. Si realizza con uno dei tagli più economici e al contempo gustosi del maiale, la pancia, arrotolata e brasata dolcemente con salsa di soia, mirin e zenzero. Spesso usata come topping del classico ramen, può essere servita anche come secondo per una cena con ospiti speciali.

Portarlo in tavola non è complicato, ma richiede un pizzico di manualità e un po’ di pazienza: la carne viene prima arrotolata e legata strettamente con lo spago da cucina, poi rosolata in una padella con un filo d’olio fino a doratura. In un’ampia casseruola si raccolgono i porri, l’olio d’oliva, la salsa di soia, lo zenzero tritato, lo zucchero, il mirin e l’acqua, quindi si aggiunge la pancetta e si lascia cuocere il tutto per diverse ore.

Il risultato sarà una pietanza succulenta, tenera e aromatica, dalla crosticina esterna caramellata: tagliata a fette e proposta in accompagnamento al suo fondo di cottura, filtrato e sistemato in una ciotolina a parte, conquisterà anche i palati più scettici. Puoi abbinarla a una semplice insalatina mista o a un contorno asiatico di tuo gradimento, come il pak choi in padella o al forno, e completare il tutto con una porzione di noodles in brodo o di riso in bianco, per un piatto unico appagante e sfizioso.

Per una resa perfetta, ti consigliamo di procurarti gli ingredienti adatti, a partire dal mirin, chiamato anche hon-mirin, un condimento giapponese ricavato dal riso glutinoso. Viene solitamente venduto in negozi specializzati in alimentari etnici ma, se non dovessi trovarlo, puoi sostituirlo con sherry, marsala o saké, oppure con la stessa quantità di aceto di riso miscelato con qualche cucchiaio di zucchero.

Se desideri, puoi guarnire lo chashu con del cipollotto fresco tagliato a rondelle e dei semi di sesamo bianchi e neri, per un tocco crunchy e una nota fresca davvero irresistibili.

Scopri come preparare lo chashu seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il sukiyaki, il katsudon e gli yakitori.

Come preparare lo chashu

 

 

 

 

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Conservazione

Lo chashu si conserva in frigorifero, ben chiuso in un contenitore ermetico, per 2 giorni al massimo. Al momento di servirlo, affettalo e scaldalo per pochi minuti in una padella a fiamma dolcissima, coperto con un coperchio.

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