ingredienti
Per il pan di Spagna
Lievito in polvere per dolci
per la finitura
Colorante alimentare rosso
La torta farfalla è un dessert scenografico e raffinato, ideale da portare in tavola per celebrare il compleanno, per la festa della mamma, o per una ricorrenza speciale in famiglia o con gli amici. Preparata con un soffice pan di Spagna imbevuto con una bagna al rum, e farcito poi a strati con una voluttuosa crema diplomatica e frutti di bosco, viene guarnita in superficie con panna montata colorata, fragole, mirtilli e ribes rossi: il risultato sarà una farfalla dolce talmente realistica e sorprendente, a cui sembrerà mancare solo “il battito delle ali” per volar via.
La sua esecuzione, piuttosto elaborata, ti porterà via un po’ di tempo, ma in realtà è molto più semplice di quanto possa sembrare a prima vista. Per prima cosa si parte dall’impasto del pan di Spagna, da addizionare con il lievito in polvere, versare in una teglia a cerniera da 22 cm di diametro già imburrata e infarinata e cuocere in forno caldo a 180 °C per circa 40 minuti: in questo modo realizzerai una base alta e soffice, da tagliare orizzontalmente in tre dischi regolari e dividere poi a metà. A questo punto non ti rimarrà che disporre i semicerchi ottenuti su un piatto da portata, con la parte del taglio rivolta versa l’esterno in modo da simulare le ali della farfalla, inzupparli con la bagna al rum e farcirli poi a strati con la crema diplomatica, i mirtilli interi e le fragole a rondelle.
Noi abbiamo rivestito la torta con la panna montata, suddivisa in due ciotole e lavorata con le fruste elettriche con qualche goccia di colorante alimentare, qui aggiunto in diverse quantità così da ottenere altrettante tonalità di rosa. Se preferisci, puoi omettere i coloranti e ricoprire il dolce con una candida chantilly oppure puoi scegliere per la finitura altra frutta preferita.
Scopri come preparare la torta farfalla seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la cream tart e la torta arcobaleno, oppure cimentati con la torta di compleanno per bambini.
Come preparare la torta farfalla
Prepara il pan di Spagna: separa i tuorli dagli albumi e monta quest’ultimi a neve ben ferma .
A parte, lavora i tuorli con 35 ml di di acqua bollente .
Aggiungi lo zucchero semolato e profuma con l’estratto di vaniglia.
Prosegui a montare con le fruste fino a ottenere un composto chiaro e spumoso .
Unisci quindi la farina setacciata con il lievito .
Amlagama delicatamente con una spatola e con movimenti dal basso verso l’alto .
Incorpora infine gli albumi montati a neve , facendo attenzione a non smontare il composto.
Trasferisci l’impasto denso e omogeneo ottenuto in uno stampo a cerniera da 22 cm di diametro, già imburrato e infarinato , e cuoci in forno caldo a 180 °C per 35-40 minuti.
Una volta pronto, sforna il pan di Spagna e lascialo intiepidire per un quarto d’ora all’interno della teglia .
Trascorso il tempo, sforma la torta capovolta su una gratella per dolci e fai raffreddare completamente.
Nel frattempo, prepara la crema diplomatica. Sbatti in una terrina i tuorli con lo zucchero e incorpora la farina .
Trasferisci il composto ottenuto in un pentolino dal fondo spesso, versa a filo il latte bollente e l’estratto di vaniglia e lascia cuocere su fiamma dolce, mescolando in continuazione con una frusta , fino a ottenere una crema della giusta densità; quindi metti in frigo, in un contenitore coperto con pellicola trasparente a contatto, e fai raffreddare.
Una volta fredda, versa la crema pasticciera preparata in una ciotola con la panna montata .
Amalgama delicatamente con una spatola e trasferisci la crema diplomatica in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Prepara la bagna: fai sobbollire sul fuoco 150 ml di acqua con lo zucchero semolato e la scorza del limone. Dopo 5 minuti, spegni la fiamma, unisci allo sciroppo il rum e fai raffreddare completamente.
Componi il dolce: dividi a metà il pan di Spagna .
Ritaglia al centro due triangolini su ciascuno dei semicerchi ottenuti .
Elimina l’impasto in eccesso .
Taglia orizzontalmente il pan di Spagna in 3 strati regolari .
Sistema i primi due semicerchi con la parte del taglio rivolta verso l’esterno, in modo da simulare le ali dalla fafalla, imbevi il pan di Spagna con la bagna al rum e farcisci con uno strato generoso di crema diplomatica .
Sistema sulla crema i mirtilli interi e le fragole a rondelle .
Copri con il secondo disco di pan di Spagna, inumidiscilo con la bagna e farcilo con la crema diplomatica e i frutti di bosco; quindi copri il ripieno con il pan di Spagna rimanente e fai rassodare in frigo per almeno 1 ora.
Dividi la panna fresca in due ciotole, unisci in ognuna il colorante alimentare in quantità differente, in modo da creare due diverse tonalità di rosa, e monta tutto a neve ben ferma con le fruste elettriche .
Utilizza la panna montata rosa chiaro per ricoprire interamente la torta .
Trasferisci quindi la panna rosa acceso in un sac à poche con bocchetta liscia e rifinisci i bordi .
A questo punto cambia la bocchetta liscia del sac à poche con una a stella e forma tanti ciuffetti al centro della torta , così da delimitare le ali della farfalla.
Rivesti i bordi della torta con la panna rimanente, decora il dolce con mirtilli, fragole a rondelle e ribes, e forma le antennine della farfalla infilzando i ribes su due stecchini di legno .
Porta in tavola la torta farfalla e servi .
Consigli
Per rendere la torta farfalla adatta ai bambini, puoi preparare una bagna analcolica omettendo il rum, oppure puoi inzuppare il dolce con un goccino di latte tiepido o con il succo di un’arancia.
A piacere puoi arricchire il ripieno con scagliette di cioccolato fondente o granella di pistacchi, puoi utilizzare per la farcitura una pasticciera classica o una crema al mascarpone, oppure puoi cimentarti con un pan di Spagna al cacao o integrale.
In alternativa puoi anche decorare il dessert come una classica crostata di frutta e lucidare poi la superficie con la gelatina alimentare.
Conservazione
La torta farfalla si conserva in frigo, all’interno di un contenitore a chiusura ermetica, per 2-3 giorni massimo.