Arena Suzuki 2023: il cast dei cantanti dello show di Amadeus che unisce i grandi successi degli anni Sessanta, Settanta, Ottanta, Novanta e Duemila.

La musica è emozione. L’emozione crea ricordi e i ricordi si legano spesso a determinate canzoni, che per questo motivo riescono a farci rivivere, magari in maniera sbiadita o modificata, quell’emozione provata anche diversi anni prima. Nessuno più di Amadeus in Italia ha capito questo piccolo grande segreto per creare show musicali di successo.

Non è un caso il fatto che nei suoi Festival di Sanremo non siano mancati colpi a sorpresa, reunion imprevedibili e artisti dal passato glorioso e un po’ polveroso. E ancor di più non è un caso il fatto che Amadeus abbia portato al successo un format, quello di Arena Suzuki, nato quasi come un revival anni ’60, ’70 e ’80 e diventato, con le ultime edizioni, un vero e proprio minestrone di ricordi presi dal passato, emozioni che superano i decenni e fanno sentire gli adulti di oggi nuovamente dei bambini, dei ragazzi, degli adolescenti senza molti preoccupazioni e con molte speranze da coltivare.

Lo confermano anche le scelte sul cast di Arena Suzuki 2023, un calderone davvero senza precedenti di artisti già ampiamente rilanciati e meteore provenienti anche dal recente passato, pronte a vivere un nuovo momento di celebrità. Per una serata, o magari più a lungo.

Amadeus svela il cast degli spettacoli all’Arena di Verona

Il ventaglio di scelte era ancora aumentato per il direttore artistico di Sanremo, che stavolta aveva deciso di non porsi limiti, passando dagli anni Sessanta al primo decennio del nuovo millennio. Così, dopo aver ripescato in passato grandi nomi come Sandy Marton, i Gazebo, Richard Sanderson o Corona, stavolta ha deciso di provarci con personaggi come le Las Ketchup (chi ha dimenticato Aserejé?) e non solo.

Amadeus
Amadeus

Al trio spagnolo che ci fece ballare per un’estate intera nel 2002 si aggiungono nel cast di oggi anche i Blue, una delle boyband più famose dei primi anni Duemila, i Jalisse, duo che ha vinto un Sanremo prima di collezionare ventisei rifiuti consecutivi dalla commissione artistica del Festival (che possa essere il 2024 l’anno giusto?), e molte altre meteore del passato.

Arena Suzuki 2023: il cast serata per serata

Insomma, ancora una volta Amadeus non si è posto limiti e ha scelto di farci rivivere il meglio delle nostre estati dagli anni Sessanta a una decina di anni fa. Scopriamo insieme il cast completo serata per serata, partendo da quello che animerà l’Arena di Verona il 18 settembre:

– Simple Mind con Don’t You (Forget About Me)
– Trevor Horn dei Buggles con Video Killed the Radio Star
– Paola & Chiara con Vamos a Bailar
– Haddaway con What Is Love
– Alan Sorrenti con Figli delle stelle
– Captain Sensible con Wot
– Las Ketchup con Aserejé
– Irene Grandi con Bruci la città
– Tavares con More than a Woman
– Doctor & the Medics con Spirit in the Sky
– Iva Zanicchi con Zingara
– Rednex con Cotton Eye Joe
– Adriano Pappalardo con Ricominciamo
– The Sugarhill Gang con Rapper’s Delight
– Renga Nek con Angelo e Laura non c’è

Nek e Francesco Renga
Nek e Francesco Renga

Il 19 settembre riempiranno l’Arena di Verona, invece, questi cantanti:

– Kool & the Gang con Celebration
– Gala con Freed from Desire
– Lorella Cuccarini con La notte vola
– Jimmy Horne con Gimme Some
– Blue con One Love
– Le Vibrazioni con Dedicato a Te
– Plastic Bertrand con Ça Plane Pour Moi
– Amedeo Minghi con 1950
– Mietta con Angeli noi
– Haiducii con Dragostea din tei
– Orietta Berti con Fin che la barca va
– Ice Mc con Think About the Way
– The Rubettes con Sugar Baby Love
– Jalisse con Fiumi di parole
– Laid Black con Sunshine Reggae

La kermesse terminerà quindi il 20 settembre con questo cast:

– Natalie Imbruglia con Torn
– Madcon con Beggin’
– George McCrae con Rock Your Baby
– Stadio con Grande figlio di puttana
– Alexia con Hu La La La
– Howard Jones con What Is Love
– Valeria Rossi con Tre parole
– Whigfield con Saturday Night
– Michele Zarrillo con Una rosa blu
– Cecilia Gayle con El pam pam
– Mal con Furia
– The Show con Mamma mia
– Pino D’Angiò con Ma quale idea
– Eiffel 65 con Blue (Da Ba Dee)

Fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *