Già da qualche mese, i dirigenti hanno dato il via ad una stretta nei confronti della condivisione degli abbonamenti Netflix. Tuttavia, questa decisione non ha completamente chiuso le porte al password sharing, che può essere fatto in maniera legale ma pagando di più.
La politica di Netflix infatti si sofferma principalmente sulla condivisione degli abbonamenti al di fuori del proprio nucleo familiare. Ciò avviene aggiungendo, al piano Standard o Premium, un utente extra e quindi pagando una somma aggiuntiva: sia per il piano standard il prezzo è di 4,99 Euro al mese per ciascuno slot extra. Questo prezzo si aggiunge ai 12,99 Euro dell’abbonamento Standard e 17,99 Euro per quello Premium.
Nella documentazione ufficiale, Netflix sottolinea anche che lo slot extra deve essere acquistato dal titolare dell’account, che a sua volta deve invitare l’utente con cui lo vuole condividere. A sua volta, l’utente extra deve essere attivato nello stesso paese in cui il titolare dell’account ha creato il proprio profilo: ciò vuol dire che non è possibile condividere account tra più paesi. Infine, non è possibile aggiungere utenti extra a pacchetti che includono Netflix o ad account con fatturazione tramite terzi. Questa opzione non è compatibile nemmeno con il piano con pubblicità.