Oggi è uscita su Netflix la serie con Alessandro Borghi ispirata alla vita di Rocco Siffredi e proprio l’idolo dell’hard, fra le pagine del Corriere della Sera, ha ricordato suo fratello Claudio, morto nel 1971 a soli 12 anni.

“Claudio era epilettico e morì soffocato nel sonno per una crisi. Ero all’ultimo anno dell’asilo, quando un giorno venni prelevato da una signora che non conoscevo, mi portò a casa e sentii gridare. Era mia madre. Mi ricordo mio padre che arrivò con la vespetta e il cappellino da cantoniere, guardò in alto verso il balcone con uno sguardo che non ho mai dimenticato: aveva capito subito. Dall’età di sei anni ho vissuto con una mamma impazzita dal dolore. Quando mi rompeva la roba addosso, pensavo che da qualche parte quel dolore doveva pur sfogarlo. L’ho sempre capita. Ricordo l’altro fratello che era lì a mangiare i confetti che erano stati cosparsi sul corpo di Claudio, come si usava una volta in Abruzzo. Io che mi ritirai in un’altra stanza piangendo a far scoppiare, uno a uno, i palloncini rimasti da una festa di qualche giorno prima. Tutto questo nel caos di parenti“.

Rocco Siffredi, il commento di suo figlio Lorenzo sulla serie Netflix

Una vita raccontata nella serie Netflix vista in anteprima da tutta la famiglia di Siffredi, figli compresi. Fra le pagine di AdnKronos il figlio maggiore, Lorenzo Tano, ha così raccontato cosa ne pensa:

“È stato molto emozionante vedere in un film la storia di mio padre, anche se ho potuto vedere solo le prime puntate e non posso dire molto sulla serie, mi hanno colpito alcuni aspetti della sua vita da giovane, quando noi figli non c’eravamo ancora, che avevo appreso solo attraverso i racconti. Nel film c’è un filo conduttore della sua vita con messaggi molto importanti e anche le parti più romanzate si legano bene con la narrazione più veritiera. Lavoro ormai da quasi dieci anni con mio padre ma conoscere alcuni aspetti della sua vita è stato nuovo e bello”.

 



Fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *