I sostenitori di Chiara Ferragni distribuiscono volantini rosa in sua difesa: l’influencer ancora sotto attacco per la truffa del pandoro della Balocco
L’influencer Chiara Ferragni è da più di due mesi sotto gli occhi dei riflettori a causa della sua associazione con il marchio di pandoro Balocco. Ma, le polemiche si sono estese anche ad altre collaborazioni del passato, per cui oltre il caso del pandoro Pink Christmas della Balocco, è stata messa in discussione anche per la sponsorizzazione delle uova di Pasqua Dolci Preziosi e la vendita della bambola Trudi. Tuttavia, i suoi sostenitori non hanno visto di buon grado tali accuse, per cui sono scesi tra le strade di Milano per difendere la Ferragni. I volantini rosa sono il simbolo del loro appoggio.
I sostenitori di Chiara Ferragni scendono in Corso Magenta, a Milano, per difenderla dalle critiche emerse:
Francamente è ridicolo insinuare che le persone abbiano acquistato il pandoro Balocco o la bambola Trudi perché credevano che una parte sarebbe andata in beneficenza. Nel 2018 l’acqua minerale Evian, una bottiglia di vetro da 75 cl in edizione limitata e firmata Chiara Ferragni, veniva venduta a 6 euro, ovvero a 8 euro al litro. E non c’erano in ballo donazioni, era una semplice bottiglia d’acqua.
Non credete a quello che raccontano, le accuse non servono ad incriminarla, questa manovra è un tentativo di affossare la sua influenza, la sua popolarità. Quello che sta succedendo ai Ferragnez è un po’ l’emblema della nostra società. Non invidiate, applaudite e poi fate meglio
La vicenda per Chiara Ferragni non si esaurisce qui, poiché, nonostante l’Antitrust le ha inflitto una multa significativa di un milione di euro, si trova ora a dover affrontare anche l’accusa di truffa aggravata.
La Ferragni si trova ora a dover gestire non solo la sua immagine pubblica, ma anche le implicazioni legali di fronte a queste nuove accuse. L’accusa di truffa aggravata richiede una difesa più approfondita e potrebbe portare a ulteriori sviluppi nella sua vicenda legale.