Manfredi è innamorato di Antonia e, come ogni giovane uomo innamorato, vede Antonia in ogni cosa, la esplora, la sente.
Manfredi ci racconta il suo amore ma soprattutto cerca di spiegare che cos’è, l’amore: proprio perciò il linguaggio è trasparente e a ogni svolta dell’accadere c’è una similitudine, una dichiarazione, una promessa.
Proprio perciò quando Antonia gli chiede se è davvero il caso di continuare, resta senza fiato. Ed è lì che scatta il romanzo: i tempi accelerano, si sovrappongono, si incrociano continuamente. Le vicende via via si accumulano, ci prendono di sorpresa, e fanno sì che spesso ci si chieda: ma è successo davvero?
E quanta Antonia resta nel gioco del caso, nella tempesta dei sentimenti, nello sgomento di stare al mondo?
“Sembra che presto annegherò” è l’esordio di Filippo Ronca.