Alessandro Cattelan nell’ultima puntata del suo Stasera C’è Cattelan ha ospitato la famiglia Siffredi al completo. Insieme a mamma Rosa e Papà Rocco c’erano anche Leonardo e Lorenzo, che hanno rivelato come hanno scoperto il lavoro dei genitori.

L’ex concorrente di Ballando con le Stelle ha raccontato: “Eravamo piccoli, abbiamo preso una cassetta in mano e c’era scritto sopra ‘Tarzan’. Ed eravamo molto curiosi di vedere cosa c’era dentro. Abbiamo messo la vhs dentro e c’erano i nostri genitori insieme“.

Il secondogenito di Rocco ha aggiunto: “Sì, eravamo soli a casa io e lui. Diciamo che questa è stata la base, il primo incontro con la scoperta del suo lavoro. però c’è stato anche altro poi. Non c’è mai stato un discorso specifico. Quindi non ci siamo mai messi al tavolo a parlare. Anche perché in casa ci sono i premi, poi i giornali con le sue foto che abbiamo sempre visto. È stato un percorso e non è mai stata una cosa diretta. Papà non è che ci ha mai riunito per dire tutto. Con il tempo un episodio alla volta abbiamo capito. Però la prima è stata quella cosa della cassetta“.

Siffredi ha confermato la versione dei figli: “Io e Rosa eravamo in viaggio, ma quella era una cassetta soft. Tante scene erano tagliate. Noi quando siamo rientrati da questo viaggio, il nostro ragazzo più grande ci fa ‘papà sappiamo tutto adesso. Ora sappiamo chi ti ha insegnato a parlare. Sì è stata la mamma’. Questo perché nel film Rosa interpretava Jane. Io e Rosa eravamo allucinati. Poi abbiamo visto che la cassetta era la versione soft, quella da vendere per la tv“.

Leonardo e Lorenzo: com’è essere figli di Rocco.

Tra le tante cose Leonardo e Lorenzo hanno anche spiegato come hanno vissuto la popolarità del padre quando erano più piccoli. L’ex protagonista di Ballando ha rivelato di non aver mai avuto nessun problema con la fama del papà e la stessa cosa ha detto il fratello minore: “Da ragazzini era bello per noi essere suoi figli e avere l’attenzione. Non abbiamo mai sofferto o vissuto brutti episodi.  Non ci possiamo lamentare da questo punto di vista. Se proprio devo essere sincero e trovare un aspetto meno positivo. Pensa a me e mio fratello che fanno i confronti con papà. Magari anche una ragazza ci esci e poi hai l’ansia da prestazione doppia pensando al confronto“.



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