Il caso di Chiara Ferragni è stato affrontato anche da Giulia Salemi nel podcast Non Lo Faccio Per Moda. Lo ha fatto con Giulia De Lellis in qualità di collega della diretta interessata.

“Non posso sapere la gestione del suo lavoro. Non posso sapere la gestione delle sue cose. L’unica cosa che posso dire è che quando si arriva così in alto e si ha tanto successo, come si gestiscono in maniera incredibile campagne straordinarie allo stesso modo bisogna gestire anche le situazioni un po’ complicate” – ha esordito Giulia De Lellis. In merito al caso specifico della Balocco ha aggiunto: “Lì c’è stata secondo me una gestione un po’ confusionaria, altrimenti non se ne parlerebbe ancora e così tanto. Parlando del mio caso (e io sono una che commette molti errori) posso dirti che per tutto quello che riguarda me e la mia persona non esce qualcosa se io non l’ho approvata, se non l’ho letta e autorizzata”.

Collega di Chiara Ferragni dice la sua: “Se ha aumentato l’odio verso la nostra categoria? Un po’ sì”

“Ho trovato delle persone di cui mi fido, ma prima di firmare una campagna o un contratto devo sempre dare l’ok. Prima passano sempre da me. C’è sempre un lavoro dove senza il mio ok non si esce. Se per me una cosa non è chiara o non mi fa sentire a mio agio quella cosa non esce. Magari quando si arriva a certi livelli questo controllo può venire a mancare? Io non lo escludo, non posso saperlo. Se questa cosa abbia aumentato di più l’odio verso la nostra categoria? Un po’ inevitabilmente si. Tante persone hanno frainteso. Io però ho sempre fatto le cose in maniera cristallina e pulita, non mi preoccupo perché le persone non si possono prendere in giro”.

Giulia De Lellis a Non Lo Faccio Per Moda: la preview e l’intervista completa

Sotto se volete recuperare il resto dell’intervista.



Giulia De Lellis Non Lo Faccio Per Moda



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