Antonio D’Aquino fa parte del cast di Mare Fuori fin dalla primissima stagione, ma il suo ruolo ha preso spazio solo al termine della seconda.

In carcere perché accusato di omicidio (anche se in realtà sarebbe innocente, ma non voglio fare troppi spoiler nonostante la stagione sia già stata trasmessa tutta su Rai2); Milos nel corso delle puntate si innamora di Cucciolo, personaggio interpretato da Francesco Panarella.

Proprio come successo a Panarella, anche D’Aquino è stato preso d’assalto dai fan della serie per sapere se anche lui – come il personaggio che interpreta – è gay o no.

Antonio D’Aquino: “Sono fidanzato da cinque anni”

L’attore, intervistato da FanPage, non ha parlato del proprio orientamento sessuale, ma a domanda diretta sul perché nel suo profilo Instagram ci fossero due iniziali nella descrizione, A&G, ha risposto che sono le iniziali sua e della sua fidanzata.

“G è la mia fidanzata, si chiama Genni Raimo. È una ragazza fantastica, è stata la prima a credere in me. Grazie a lei posso dire che faccio l’attore. Mi ha spinto tanto quando nessuno ci credeva, mi ha invitato a non mollare mai. Mi ha fatto diventare uomo. Siamo fidanzati da cinque anni, ci siamo conosciuti quando eravamo ragazzini, con lei sono cresciuto tanto. Non finirò mai di ringraziarla”.

Milos tornerà anche nella quarta stagione

“Io ci sarò nella quarta stagione. Non so se anche nelle altre. Nella terza molti personaggi abbandonano la serie, credo che nelle prossime entreranno nuovi personaggi. Staremo a vedere cosa scriveranno i sceneggiatori, spero non ci deludano. Spero che scrivano qualcosa di più grosso per me, dopo tre stagioni. Speriamo”.

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“Ho sempre voluto fare l’attore, da piccolo ripetevo le battute dei film. Non ci ho mai creduto, avevo paura di buttarmi, illudermi. Non ho mai frequentato scuola o accademie. A 18 anni, dopo diversi lavori alle spalle, lavoravo con mio padre in un cantiere navale, lui mi disse “Fai ciò che ti piace, ciò che ti appassiona”. Quella era una vita sacrificata, io sono molto legato alla famiglia e non era facile allontanarmi ogni volta. Pensai, se ci crede lui, perché non devo crederci anche io? Così ho iniziato a cercare”.



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