Quando si può sverminare il proprio cane e perché è importante farlo, ecco tutti i dettagli su questo argomento molto importante.
![Sverminare il cane: quando e perché farlo 1 Cucciolo di Golden Retriever](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2024/02/Cucciolo-cane-3.jpg)
Quando si decide di adottare un cane, soprattutto se ancora cucciolo, bisogna prepararsi a garantire il suo completo benessere dal punto di vista della salute, oltre a dargli un posto sicuro dove stare a tanto amore.
Un argomento su cui molte persone sono spesso impreparate è quello di sverminare il cane, come, quando è perché è importante farlo. Inoltre, si possono adottare dei piccoli trucchi per essere ancora più efficienti.
Qui di seguito vedremo proprio tutti i dettagli sull’argomento in modo tale da non trascurare nulla, essere consapevoli e pronti a fare tutto quello che va fatto per il proprio amico a quattro zampe.
Sverminare il cane: quando e perché farlo
Sverminare il cane significa procedere con un trattamento di farmaci specifici per l’eliminazione dei parassiti intestinali. Questi parassiti vengono trasmessi al cucciolo dalla madre quando è ancora nella pancia, oppure attraverso il latte.
È fondamentale occuparsi di questo aspetto della salute del cane perché i vermi presenti nell’intestino possono causare dei disturbi di salute molto gravi, rallentare la crescita e passare anche all’uomo.
![Sverminare il cane: quando e perché farlo 2 Cucciolo in braccio ad una donna](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2024/02/Cucciolo-in-braccio-ad-una-donna.jpg)
La prima sverminazione in un cucciolo si fa a 20 giorni di vita. Si riprende poi un altro ciclo circa 20 giorni dopo e poi ancora dopo due mesi. Questa è la prassi standard da applicare a tutti i cuccioli. Il veterinario procederà con analisi delle feci per verificare che tutto proceda secondo i piani.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Vermi del cane: cause, sintomi e cura dei parassiti intestinali
Di solito, i farmaci necessari a questa terapia sono compresse, paste, spot-on oppure iniezioni. Solo il veterinario può capire la situazione e indicare la cura più adatta. Questa varia in base al tipo di parassiti presenti nel cucciolo.
La sverminazione, tuttavia, potrebbe non essere una cosa da fare soltanto quando il cane è piccolo. Infatti, anche un cane adulto può prendere i vermi. A questo punto, dobbiamo essere in grado di capire quando accade, soprattutto se il cane è molto attivo e trascorre molto tempo all’aperto.
I sintomi
Dunque, anche quando il cane è adulto e ha avuto una corretta sverminazione da cucciolo, potrebbe incappare di nuovo nei parassiti intestinali.
![Sverminare il cane: quando e perché farlo 3 Cane adulto](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2024/02/Cane-adulto-2.jpg)
Le cause possono essere diverse. Il cane potrebbe entrare in contatto con feci di altri cani contaminate, oppure con sostanze contaminate come suolo, acqua o cibo. Spesso i vermi vengono da carne cruda o poco cotta, oppure da alimenti particolari come le uova.
Se il cane ha i vermi intestinali, i sintomi sono i seguenti:
- poco appetito
- nausea
- vomito
- stitichezza
- diarrea
- eruttazioni
- prurito
- disturbi digestivi
- dolori addominali
Appena si nota uno o più di questi campanelli d’allarme, è opportuno recarsi immediatamente dal veterinario per tutti gli accertamenti necessari. Inoltre, il professionista avvierà la terapia più opportuna ed è importante seguirla anche a casa nei giorni seguenti.
Non bisogna farsi prendere dal panico, seguendo le indicazioni e attuando una sverminazione regolare non ci saranno problemi per il cucciolo o per il cane adulto che in poco tempo riuscirà a debellare questa minaccia.