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Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell’Europa. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,21%, dove il focus degli investitori resta concentrato sulle banche centrali.

Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,31%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,35%. Il Petrolio Light Sweet Crude Oil, in aumento +0,21%, raggiunge 71,44 dollari per barile.

In discesa lo spread, che retrocede a quota +164 punti base, con un decremento di 5 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,02%.

Tra gli indici di Eurolandia giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,25%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,49%; resta vicino alla parità Parigi -0,12%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,41%, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.282 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ERG avanza dell’1,83%.

Seduta senza slancio per Leonardo, che riflette un moderato aumento dell’1,28%.

Piccolo passo in avanti per STMicroelectronics, che mostra un progresso dell’1,18%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, -10,80% dopo che il presidente di Unipol, Cimbri, ha escluso categoricamente l’ipotesi di aggregazione con Bper, di cui il gruppo assicurativo è il primo socio.

Seduta negativa per Saipem, che mostra una perdita dell’1,98%.

Sotto pressione BPER, che accusa un calo dell’1,96%.

Scivola Nexi, con un netto svantaggio dell’1,86%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MFE B +5,92%, Industrie De Nora +5,53%, MFE A +4,19% e Sanlorenzo +2,31%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Illimity Bank, che ottiene -3,42%.

In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,67%.

Tentenna Rai Way, che cede l’1,46%.

Sostanzialmente debole Carel Industries, che registra una flessione dell’1,45%.

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