I cani sembrano aver indirizzato le ricerche nello stesso palazzo e in uno adiacente. Controlli anche lungo gli argini del torrente Mugnone e nel parco delle Cascine. I Carabinieri: “In campo tutte le forze disponibili”

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Nel riquadro, l’immagine della bimba scomparsa a Firenze diffusa dalla Prefettura

Le ricerche di Mia Kataleya Chicllo Alvarez, la bimba di 5 anni scomparsa a Firenze nell’area di Novoli, sono concentrate tra via Maragliano, via Boccherini e via Monteverdi e in particolare proprio sull’ex hotel Astor dove vive con la sua famiglia peruviana. Secondo informazioni non ufficiali, ci sarebbero immagini delle telecamere di videosorveglianza che riprendono la bambina entrare in cortile. Sul posto, in via Maragliano, i carabinieri hanno fatto intervenire le unità cinofile. I cani sembrano aver indirizzato le ricerche nello stesso palazzo e in uno adiacente. Le ricerche sono state estese anche ad ampie zone della città, con controlli lungo gli argini del torrente Mugnone e nel parco delle Cascine. Nelle zone adiacenti al palazzo sono presenti anche i vigili del fuoco del nucleo sommozzatori per ispezionare le condutture e una squadra con un’autoscala per raggiungere tutte le stanze dell’edificio.

La piccola è introvabile da ieri pomeriggio, secondo quanto riferito sui social dai suoi parenti indossava una polo bianca e pantaloni viola. Le ricerche si sono concentrate da subito nell’area di Novoli. La piccola è scomparsa intorno alle ore 13. E’ stata la madre a presentare denuncia di scomparsa ai carabinieri. La donna era rientrata dal lavoro e non ha trovato la figlia. Le foto della bimba sono state diffuse sui social.

Le ricerche, concentrate principalmente nelle strade limitrofe all’ex hotel Astor, sono condotte dai carabinieri con la partecipazione dei vigili del fuoco e anche di diverse persone della comunità peruviana. Controlli con le unità cinofile dei carabinieri sono stati condotti anche lungo gli argini del torrente Mugnone.

Come spiegano all’Adnkronos i carabinieri del capoluogo toscano “a
bbiamo subito attivato il piano per le persone scomparse e messo in campo tutte le forze disponibili. Siamo attivi con le unità cinofile ma si sono mossi anche privati cittadini che ci affiancano nelle ricerche”.

Nelle ricerche della bambina sono stati “attivati due diversi team di unità cinofile molecolari, una dei volontari VAB della città metropolitana di Firenze e una del Centro Cinofili Carabinieri di Firenze”, riferiscono i carabinieri del capoluogo toscano, spiegando che le “due unità, già nell’immediatezza conseguente alla denuncia, hanno setacciato per tutta la notte una grossa porzione dell’area urbana in cui ricade l’edificio ove la scomparsa dimorava. Gli esiti sono stati negativi“.

Sono stati anche attivati i Vigili del fuoco di Firenze che hanno perlustrato l’argine del vicino Mugnone, anche qui con esito negativo. “Vi sono ben 3 reparti che procedono nelle indagini e nelle ricerche, quelli di Stazione Santa Maria novella, il Nucleo operativo e il Nucleo investigativo”, spiegano i carabinieri.

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