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Gli statunitensi sono noti per aver inventato diversi prodotti ed idee che si sono rivelati importanti per la nostra società, ma sono stati spesso anche descritti come un popolo stravagante, avendo proposto soluzioni bislacche per problemi che avrebbero potuto trovare risoluzioni più semplici.

Un esempio si può trovare nelle indicazioni fornite dal Dipartimento dell’Agricoltura per smaltire i cadaveri degli animali da fattoria, che ricordano molto un film di Michael Bay. Solitamente, nel resto del mondo, animali come buoi e cavalli vengono sepolti o portati ad un macello, di seguito alla morte. Tuttavia, tra i documenti forniti dagli esperti di questo dipartimento spunta un’indicazione inquietante, che probabilmente nessun altro ministero occidentale avrebbe avuto il coraggio d formulare.

Come è possibile infatti leggere all’interno di un documento risalente all’ormai lontano 1995, il Dipartimento dell’Agricoltura statunitense ha pensato bene di elargire consigli su come “trattare” i cadaveri dei cavalli morti in allevamento, fornendo un paio di pagine in cui si spiega come far esplodere il corpo dell’animale in maniera sicura, tramite la dinamite.

Per quanto questa pratica possa sembrare assurda e non molto comune in Europa o nel resto dell’America settentrionale, sembra che negli USA un gran numero di allevatori – al posto di seppellire o riciclare il corpo dei cavalli – preferisca far esplodere i resti dei propri fidati destrieri con la dinamite, tanto da obbligare il governo federale a fornire delle indicazioni in merito.

Bisogna anche sottolineare che gli statunitensi sono stati anche i primi a pensare di smaltire le carcasse delle balene spiaggiate imbottendole di tritolo, favorendo uno degli incidenti più disgustosi che la storia giornalistica ricordi.

La storia recente inoltre ci ha dimostrato come gli statunitensi siano un popolo avvezzo a inventarsi iniziative o idee assurde. Qualche anno fa, per esempio, prima della pandemia, un gruppo formato da migliaia di persone che si erano scritti sui social voleva invadere l’area 51 correndo seguendo lo stile Naruto, un po’ per gioco ma anche per stabilire se l’area fosse davvero protetta come si afferma in giro.

Non che noi europei non siamo stati autori di idee balzane o di storie assurde. Ricordiamo infatti che Cristoforo Colombo, dopo aver scoperto le Americhe, credeva di aver appena dato inizio all’Apocalisse e che per tutta la vita consigliò a tutti i suoi amici di prepararsi alla venuta di Cristo, diffondendo delle fake news che si diffusero soprattutto in Spagna, Italia e Portogallo.



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