Tifo da stadio, pubblico che batte il tempo con le mani e inquadrature su bandiere della pace per l’ingresso sul palco della prima semifinale dell’Eurovision Song Contest 2022 dei concorrenti ucraini, la Kalush band, grandi favoriti della vigilia con il brano ‘Stefania’: un brano tra folk, pop e rap, dedicato dal leader del gruppo alla mamma ma diventato una sorta di inno alla madre patria nei giorni della guerra contro l’invasione russa.
I Kalush entrano in scena come sesti cantanti in gara, dopo la concorrente Albanese e dopo Citi Zeni con ‘Eat your salad’ (Lettonia), Monika Liu con ‘Sentimentai’ (Lituania), Marius Bear con ‘Boys do cry’ (Svizzera), LPS con ‘Disko’ (Slovenia).
La mamma è sempre la mamma, anche in Ucraina!
L’esibizione integrale è su RaiPlay https://t.co/3W2e44k6MM@Eurovision #Eurovision #TheSoundOfBeauty #ESCita #ESC2022 #Eurovision2022 #UKR #KalushOrchestra #Stefania pic.twitter.com/ZlSfgavG2J
— Eurovision Rai (@EurovisionRai) May 10, 2022