Nella giornata di ieri l’Istat ha pubblicato i dati provvisori relativi allo stato della natalità in Italia. Il trend continua ad essere negativo e prosegue anche nel 2023 il calo delle nascite nel nostro paese.
Gli indicatori demografici dell’anno 2023 infatti parlano di 379mila nati residenti in Italia con tasso di natalità pari al 6,4 per mille, in calo rispetto al 6,7 per mille del 2022. Il calo della natalità è evidente e pari al 3,6% (l’equivalente di 14mila unità) rispetto al 2022 e l’ultimo anno in cui l’Italia ha registrato un aumento delle nascite è ormai il 2008.
Il tema è stato anche al centro dell’intervento di Elon Musk ad Atreju, dove il CEO di SpaceX e Tesla ha ribadito ancora una volta la sua posizione sulla questione, che era stata al centro anche di alcuni tweet pubblicati lo scorso anno, dove il magnate sudafricano aveva affermato che “l’Italia sta scomparendo”.
Nelle scorse ore, su X Musk ha pubblicato la notizia dell’Istat: “solo 379mila nascite in Italia nel 2023, il dato annuale più basso dall’unificazione del Paese del 1861” ha scritto, senza ulteriori commenti. Tale tweet ha scatenato non poche reazioni, ma tra tutte spicca quella di Anonymous, secondo cui “ciò è dovuto alle tre fasi della transizione demografica. Ecco perchè i paesi hanno bisogno dell’immigrazione”. Da Musk non sono arrivate contro-risposte in merito, ma come sempre i follower si sono divisi in due differenti fazioni.