3 consigli migliorare prompt chatgpt risposte precise v4 702965

Dopo aver passato in rassegna alcuni utili consigli per migliorare la propria routine con ChatGPT, torniamo a scavare tra i segreti del chatbot di OpenAI per darvi qualche suggerimento utile a perfezionare i propri prompt.

Formulare domande efficaci per ChatGPT, infatti, è la chiave per ottenere anche risposte migliori e più precise. Per farlo, però, bisogna anche capire come ragiona un’intelligenza artificiale.

Nel caso di ChatGPT, per esempio, forse vi stupirà sapere che il chatbot predilige un linguaggio semplice (ma grammaticalmente corretto). Insomma, senza contorcervi troppo pensando di avere a che fare con un assistente vocale di vecchia generazione, mantenete una struttura lineare e colloquiale, come se l’interlocutore fosse un vostro amico.

Un altro interessante consiglio per snellire le vostre conversazioni e ottenere le risposte che cercate più rapidamente è quello di formulare da subito una domanda quanto più completa possibile, senza girarci attorno (nonostante ChatGPT sia in grado di condurre conversazioni con contesto) e chiedendo direttamente ciò che cercate in maniera specifica.

Se trovate che la risposta ottenuta non sia quella giusta o sufficientemente corretta, fateglielo presente: ChatGPT cercherà di analizzare di nuovo la richiesta, conducendo un nuovo ragionamento per riuscire a soddisfare la vostra curiosità.

Insomma, non fermatevi al primo ostacolo e soprattutto fate tanta pratica. Chiedetegli ciò che vi passa per la testa, perché la chiave è quella di essere alleati dell’IA e non solo suoi utenti. Per questo motivo, è essenziale che anche chi fa le domande si alleni per farle nel miglior modo possibile.

Giunti alla fine di questo approfondimento, se siete alla ricerca di altre curiosità sul popolare chatbot potrebbe interessarvi scoprire qualcosa in più sulla vita di Sam Altman, il papà di ChatGPT.



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