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Tre FuoriPorta da non perdere: Gorgonzola, passeggiata tra i meleti e Palazzo Lechi

La primavera del Piemonte apre le danze a Cavallermaggiore con il tradizionale appuntamento con il gorgonzola che prevede 10 giorni di fiere, pranzi, cene, musica dal vivo e dj set. Andiamo in Val di Non, un’occasione unica per goderne la bellezza è l’evento “Quattro ville in fiore”, una passeggiata gastronomica tra le ville e i meleti di Tassullo e dintorni. A Calvisano, in Lombardia, la Primavera diventa una sagra… gustosissima!

C’è chi lo spalma, chi lo manteca, chi lo spuma… il gorgonzola è eccezionalmente gustoso e se vogliamo, artisticamente versatile. 

Dal 19 al 28 aprile tornerà a essere il protagonista della sagra di Cavallermaggiore a Cuneo. 

Carpaccio al barolo accompagnato da cubetti di gorgonzola piccante dop, prosciutto crudo con lo spumone di gorgonzola dop e noci, tortino di prima sfoglia con peperoni e gorgonzola dop, gnocchi di patate in salsa di gorgonzola dop risotto con pere e gorgonzola dop… la lista è lunga e gustosa e molto “dop”, tanto che alla sola lettura di questi pochi piatti, scommettiamo che vi è già venuta l’acquolina in bocca!

Cavallermaggiore, lì su la destra del fiume Maira, è caratterizzato da romantici portici e architettoniche strutture religiose. Gli amanti dell’arte religiosa si emozioneranno nella Chiesa dei Santi Michele e Pietro, qui c’è tela del marchigiano Martino Bonfini con la Madonna delle Rose e Santi, in cui convivono elementi manieristi, capacità descrittive e finezza di dettagli. 

Pochi lo sanno, ma questo delizioso borgo del piemontese è stato dimora estiva dello scienziato Ascanio Sobrero che per primo sintetizzò la nitroglicerina.

La primavera torna in Val di Non tra meli in fiore, romantici castelli e la più famosa gara podistica del Trentino? È “Quattro Ville in Fiore” il 21 aprile! Un evento aperto a tutti coloro che vogliono dare il via alla bella stagione con una giornata da trascorrere all’aria aperta. Giunto alla 46esima edizione, l’evento attraverso il quale Tassullo dà il benvenuto alla primavera torna domenica 21 aprile tra panorami mozzafiato e e profumi coinvolgenti. Circondati da boccioli bianchi e rosati, sembrerà di passeggiare in una soffice nuvola candida, grazie allo spettacolo unico offerto dalla fioritura dei meli in Val di Non. Alla marcia dedicata agli atleti agonisti, si affiancherà la natura slow di “Quattro Ville in Fiore”: curiosi, famiglie e bambini potranno affrontare i due percorsi – da 5 o da 11 chilometri – senza fretta, fermandosi a godere di una pausa all’insegna della cultura, della gastronomia e dello spettacolo offerto dalla natura. E così, oltre a mantenere intatta la sua anima agonistica riservata agli sportivi, la “Quattro Ville in Fiore” si trasformerà in una grande festa di primavera per tutti gli abitanti della valle e per i turisti che raggiungeranno questo angolo della provincia di Trento per assistere allo spettacolo della fioritura dei meli: a fine aprile, infatti, l’immenso altopiano coltivato a frutteto si trasforma in uno sconfinato giardino dai mille colori. Quale momento migliore per proporre una corsa che percorre le campagne della valle seguendo antiche mulattiere e sentieri di montagna, dai quali è possibile godere di meravigliosi panorami e toccare di sfuggita romantici castelli e antiche pievi di campagna?

Primavera, stagione di rinascita e speranza. Stagione di risveglio e calore, quel che basta per farci uscire di casa alla scoperta di FuoriPorta DOC. 

Quale occasione migliore se non quello della Sagra della Primavera che a Calvisano si festeggia il 20 e 21 aprile dalla mattina alla sera. Una sagra dedicata alla regina delle stagioni, non può che essere ghiotta e curiosa. Streetfood a “go-go”. Fritti, focacce, panini farciti, arancini e supplì, braciole, ghiottonerie d’ogni sorta riempiranno i vostri cartocci, degni accompagnatori di passeggiate nelle deliziose stradine del borgo bresciano. E’ davvero un’occasione incredibile per chi ama i borghi poter visitare una struttura chiusa ormai da tempo. Addirittura Google lo riporta in rosso “chiusa definitivamente”. Ormai non più! A Calvisano Palazzo Lechi, l’edificio civile più notevole del borgo, sarà di nuovo visitabile ai calvisanesi e non solo.



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