Subito dopo la segnalazione si era attivata la macchina organizzativa per trovare i due adolescenti scomparsi.
Sono stati giorni di grande apprensione per la scomparsa della coppia di giovanissimi in Nord Italia. Federico, 16 anni, ed Emilja, 15 anni, ecco i protagonisti di questa storia a lieto fine. I due ragazzi hanno fatto perdere le proprie tracce il 9 aprile scorso, sono finalmente tornati a casa. Subito dopo la segnalazione si era attivata la macchina organizzativa per trovare i due adolescenti scomparsi.
Il 9 aprile, Federico era partito da Casalgrande (Reggio Emilia) per raggiungere la sua fidanzatina Emilja a Sanremo. I due avrebbero dovuto trascorrere la mattinata insieme, come già fatto in passato. Tuttavia, dopo un paio d’ore, entrambi avevano deciso di sparire. Dando seguito a questa decisione, entrambi i giovani hanno spento i cellulari e disattivato la geolocalizzazione, facendo perdere le loro tracce.
Le indagini, partite dall’ultimo SMS inviato da Federico al padre dalla Stazione Centrale di Milano, hanno portato le forze dell’ordine a Seveso (MB), dove i due ragazzi sono stati poi rintracciati. Grazie a un messaggio, dunque, si è riusciti rapidamente a risalire alla posizione del ragazzo e quindi della coppia.
La notizia del loro ritrovamento ha portato un sospiro di sollievo alle famiglie, che avevano seguito con trepidazione le ricerche. I genitori di Federico avevano anche lanciato un appello alla trasmissione “Chi l’ha visto?”. La tensione era altissima, una coppia di adolescenti, di giovanissimi scomparsi, dopo alcuni casi recenti che hanno visto dinamiche similari, aveva provocato mille pensieri e mille ipotesi, una più preoccupante dell’altra.
Ancora non si conoscono i motivi che hanno spinto i due ragazzi ad allontanarsi. Le forze dell’ordine stanno cercando di fare luce sulla vicenda. L’importante è che Federico ed Emilja siano sani e salvi e possano finalmente tornare alla loro quotidianità.
La vicenda di Federico ed Emilja è un’occasione per riflettere su quanto sia importante la comunicazione aperta e il dialogo tra genitori e figli. In certi casi, i ragazzi devono potersi sentire liberi di confidarsi con i propri cari. In poche parole, bisogna sapere di poter contare su di loro in qualsiasi momento. Per fortuna, abbiamo assistito a un lieto fine per questa storia che ha tenuto con il fiato sospeso per giorni l’intera comunità.