Aveva solo 34 anni: dove e cosa è successo
La giornata di oggi 25 Aprile, festività nazionale che vede la presenza di numerosi turisti in un tutto il territorio italiano si è trasformata in una tragedia per un uomo francese di 34 anni. Una tranquilla escursione in compagnia del proprio cane nei pressi di un lago è diventata presagio di sventura.
Secondo le prime ricostruzioni l’uomo si sarebbe tuffato nelle acque del torrente Cuccio a Porlezza in provincia di Cuneo per salvare un cane in difficoltà. I vigili del fuoco sono sopraggiunti intorno alle 9,30 sulla sponda comasca del lago, successivamente coadiuvati dai sommozzatori del comando di Como e un elisoccorso di Milano. Le unità di soccorso si sono coordinate tempestivamente ma hanno recuperato il corpo in fondo al lago di Lugano in grave stato di ipotermia e in arresto cardiaco. L’irruenza delle acque gelide hanno trasportato il corpo quasi all’altezza del campeggio in cui risiedeva il turista. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare e il decesso è sopravvenuto dopo pochi minuti l’arrivo all’ospedale di Lecco.
La vicenda è stata riportata da un testimone oculare che ha visto il turista 34enne tuffarsi nel torrente per salvare un cane in difficoltà. Non vedendolo riemergere ha tentato di intervenire e ha contattato le autorità competenti e anche lui è stato soccorso un forte stato di shock.
Le zone teatro della tragedia sono sconvolte per l’accaduto. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti cui sicuramente influisce la bassissima temperatura delle acque della zona. Un semplice gesto di altruismo e generosità è costato la vita al giovane turista che voleva salvare il suo cane. Sarà certamente ricordato come un eroe dai suoi familiari cui vanno le sentite condoglianze di tutta la comunità.
Questi episodi fanno riflettere sulla precarietà della vita e come una tranquilla giornata di vacanza possa trasformarsi in un incubo in pochi secondi.