Scegliere a chi affidare la cura dei propri cari non è mai semplice, in particolare se si tratta di un periodo estivo e di poche settimane. Spesso per far fronte ad una sostituzione si ricorre a scelte affrettate affidate al passaparola con il rischio di incorrere in soluzioni sbagliate e a volte anche con conseguenze pericolose. Per far fronte a questa incombenza, che riguarda una famiglia su tre in Italia, è nata Badacare, il primo portale con oltre 7000 badanti certificate e competenti disponibili anche per periodi brevi.

Da una startup di Torino la risposta

A realizzarla una startup nata all’interno dell’incubatore dell’Università di Torino nel 2019 con l’obiettivo di creare una piattaforma in grado di mettere in contatto assistenti qualificati con famiglie che necessitano di un aiuto per la gestione di anziani parenti. Il portale, fondato da Stefano Pepe, è in grado di rispondere alle esigenze di personale qualificato durante tutto l’anno, ma in particolare nei mesi estivi quando con l’avvicinarsi delle ferie tante famiglie si trovano a dover concedere le ferie alla badante e affidare i genitori anziani anche per pochi giorni a persone estranee, con il rischio di commettere errori.

I cinque errori da evitare quando si parla di badanti e vacanze estive

  • Le ferie della badante vanno concordate insieme. «È questa la prima regola da tenere a mente, anche se le ferie devono essere concesse dal datore di lavoro – ricorda Stefano Pepe, founder di Badacare –, l’articolo 18 del CCNL dei lavoratori domestici afferma che spetta al datore di lavoro concederle tenendo conto, comunque, delle esigenze del lavoratore o lavoratrice che è un sostegno importante per l’anziano. Fermo restando che al datore di lavoro competono le facoltà direttive e di pianificazione».
  • Più soldi se la badante vive con l’anziano. Durante il periodo di ferie alla badante spetta una somma aggiuntiva rispetto alla normale retribuzione perché soggiorna altrove. «La paga mensile nel periodo di assenza quindi sarò più alta perché la badante non usufruisce di vitto e alloggio», puntualizza il CEO di Badacare.
  • Non va in vacanza quindi niente ferie. Tra gli errori più frequenti da evitare la convinzione che se la badante non esprima il desiderio di andare in vacanza, allora sia possibile pensare di proporle di rinunciare alle ferie. Il diritto alle ferie è sancito dalla legge e la badante non può rinunciare al godimento delle stesse.
  • Pagare i giorni non goduti di ferie. Non è possibile rinunciare ai giorni di riposo maturati, anche se il datore di lavoro propone di erogare una somma ulteriore. Solo in due casi la legge consente di poter monetizzare le ferie maturate: in caso di licenziamento o in caso di dimissioni volontarie della badante. In questi casi i famigliari dell’anziano assistito saranno tenuti a corrispondere alla badante una somma calcolata sulla base delle ferie non godute e indicata in busta paga.
  • Affidarsi ad una badante in nero Spesso in una situazione di emergenza estiva si rischia di cadere nell’errore di affidarsi ad una assistente in nero. Questo oltre ad essere un illecito, è un pericolo per l’anziano che rischia di essere assistito da personale non preparato.

«Sebbene il diritto alle ferie della badante sia irrinunciabile, per i familiari questo può rappresentare un momento complicato soprattutto se non hanno la possibilità di assistere il proprio anziano e si trovano costretti a scegliere una figura nuova anche per pochi giorni – precisa Pepe -. In tal caso è importante, anche per la serenità dell’assistito, non andare in stress, ma cercare una soluzione che permetta di garantire alla famiglia la necessaria tranquillità e all’anziano la sicurezza di avere a che fare con una figura qualificata. Tutto ciò è assolutamente possibile attraverso il nostro portale».

Formazione per badanti e caregiver

La formazione è uno dei punti di forza di Badacare che tra i suoi servizi prevede corsi di formazione per bandati e caregiver. Non solo, affidarsi al portale della Startup torinese significa anche avere un supporto nella gestione dell’assunzione, dell’erogazione della busta paga e del calcolo dei contributi con la collaborazione di Fondazione Triulza.

 



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