Bono porta Surrender a Napoli: due date del suo spettacolo letterario al Teatro San Carlo nel maggio 2023.

Ci sarà anche l’Italia nel calendario degli appuntamenti letterari che Bono, cantante degli U2, regalerà a tutti i suoi fan. L’artista irlandese sta promuovendo, infatti, il libro Surrender. 40 canzoni, una storia, autobiografia che racconta la storia della band attraverso quaranta dei loro brani più amati, con un vero e proprio tour musical-letterario nei più importanti teatri del mondo. Uno spettacolo unico e di grande intensità che farà tappa anche nel nostro paese, con un doppio appuntamento in programma a Napoli, in una delle location più belle della città partenopea.

Bono degli U2 a Napoli: le date

Non c’era posto in Italia più adatto per rendere davvero magico il ritorno di Bono nel nostro paese con questo progetto musical-letterario. Il cantautore irlandese sarà infatti protagonista sul palco del Teatro San Carlo di Napoli.

Bono U2
Bono U2

Le date da segnare con un circoletto rosso sul calendario sono il 12 e il 13 maggio 2023. Non conosciamo ancora invece informazioni riguardo i biglietti, che potranno essere acquistati verosimilmente a partire dalle prossime settimane.

In cosa consistono i ‘concerti’ di Bono?

Come facilmente intuibile, non saranno dei veri concerti quelli che vedranno protagonista Bono a Napoli nel mese di maggio. Questo tour serve infatti a promuovere l’autobiografia che ha ispirato l’ultimo album degli U2, Songs of Surrender, uscito nel mese di marzo e arrivato in vetta alle classifiche italiane.

Non mancheranno quindi momenti musicali, con l’artista che interpreterà in chiave acustica, accompagnato da Gemma Doherty all’arpa e da Kate Ellis alla chitarra acustica, oltre che dal polistrumentista Jacknife Lee, alcuni dei brani protagonisti del libro. Ma ci sarà anche spazio per momento esclusivamente di reading, che vedranno il cantante degli U2 intento a leggere alcuni dei passaggi più significativi del suo libro. Non resta dunque che aspettare ancora qualche settimana per poter riabbracciare uno dei personaggi più influenti nel mondo della musica, e non solo, degli ultimi quarant’anni.

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