– Seduta negativa per Piazza Affari, mentre si muovono in deciso calo anche gli altri mercati europei. Wall Street, intanto, prosegue gli scambi in rosso, con l’S&P-500 che arretra dello 0,88%.
L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,21%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,48%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio Light Sweet Crude Oil, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,22%.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +137 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,98%.
Tra i mercati del Vecchio Continente seduta negativa per Francoforte, che mostra una perdita dello 0,95%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,48%, e sotto pressione Parigi, che accusa un calo dello 0,93%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,97% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 36.068 punti, in calo dello 0,93%.
In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap -0,52%; con analoga direzione, in ribasso il FTSE Italia Star -0,78%.
A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell’ultima seduta è stato pari a 2,67 miliardi di euro, in calo del 6,78%, rispetto ai 2,87 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,51 miliardi di azioni, rispetto ai 0,69 miliardi precedenti.
Tra i best performers di Milano, in evidenza BPER +1,92%, STMicroelectronics +0,98%, Hera +0,83% e ERG +0,83%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Moncler, che ha terminato le contrattazioni a -3,05%.
Scivola Nexi, con un netto svantaggio del 2,98%.
In rosso Leonardo, che evidenzia un deciso ribasso del 2,55%.
Spicca la prestazione negativa di DiaSorin, che scende del 2,46%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Comer Industries +1,81%, Philogen +1,68%, Buzzi Unicem +1,21% e El.En +0,88%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Industrie De Nora, che ha chiuso a -3,05%.
Carel Industries scende del 2,38%.
Calo deciso per LU-VE Group, che segna un -2,3%.
Sotto pressione Fincantieri, con un forte ribasso del 2,19%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:
Giovedì 25/04/2024
09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale preced. -8,5%
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale atteso 214K unità; preced. 212K unità
14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile atteso 0,2%; preced. 0,4%
14:30 USA: PIL, trimestrale atteso 2,5%; preced. 3,4%
16:00 USA: Vendita case in corso, mensile atteso 0,3%; preced. 1,6%.