Dopo aver superato il ceco Jiri Lehecka, Jannik Sinner si prepara ad affrontare il cinese Yunchaokete Bu nella semifinale del torneo ATP 500 di Pechino. Bu, 22enne e numero 96 del mondo, ha dimostrato un notevole progresso nel suo percorso, giungendo a questa fase del torneo dopo aver inizialmente ottenuto l’accesso tramite una wild card. Ha messo in difficoltà avversari di calibro, sconfiggendo il connazionale Shang Jungchen, attualmente numero 52 del mondo e fresco vincitore del torneo di Chengdu, oltre all’azzurro Lorenzo Musetti e al russo Andrey Rublev, testa di serie numero 4.
Yunchaokete Bu è nato nel gennaio 2002, quindi è solo cinque mesi più giovane di Sinner, ma la sua carriera professionistica è iniziata più recentemente. Bu ha conquistato il suo primo punto ATP nel gennaio del 2022, avviando così la sua scalata nel mondo del tennis. Nel 2023, si è distinto diventando il terzo giocatore under 21 della Cina a vincere un Challenger, precisamente quello di Seoul. Inoltre, ha chiuso la stagione passata dopo aver superato il primo turno al Masters 1000 di Shanghai, un segnale chiaro dei suoi progressi.
Nel 2024, Bu ha raggiunto un nuovo traguardo conquistando il suo secondo Challenger al Wuxi Open, in Cina, dove ha battuto Egor Gerasimov, guadagnandosi il titolo di più giovane giocatore cinese a vincere più tornei a questo livello. Grazie ai risultati ottenuti a Pechino e all’ingresso nella top 100, Bu si trova ora in una posizione favorevole per scalare ulteriormente le classifiche. La semifinale contro Sinner rappresenta un’importante opportunità per lui di dimostrare il suo valore e continuare nella sua ascesa nel panorama tennistico internazionale.
La sfida tra Sinner e Bu promette di essere interessante, con Sinner come favorito, ma il giovane cinese è pronto a sorprendere. Entrambi i giocatori stanno vivendo momenti di forma crescente e la semifinale del torneo potrebbe segnare un punto di svolta nella carriera di Yunchaokete Bu.