Wall Street ha registrato un sorriso timido dopo l’insediamento di Donald Trump, rimanendo chiusa per festività. L’indice Dow Jones ha guadagnato quasi lo 0,7%, mentre il Nasdaq si attesta attorno alla parità. La mancanza di provvedimenti sui dazi tra i primi ordini esecutivi firmati dal nuovo presidente ha generato un cauto ottimismo, anche se persiste un senso di incertezza. Le borse europee mostrano andamenti contrastanti, in attesa di indicazioni più chiare sulle strategie economiche e commerciali dell’amministrazione Trump. Milano ha chiuso in lieve calo, -0,32%, così come Madrid, mentre Parigi, Francoforte e Londra hanno registrato un moderato rialzo.
A Piazza Affari, focus su Generali, che ha visto un ribasso dello 0,99% dopo l’accordo con Natixis, che porterà alla creazione di un grande gruppo europeo nel settore del risparmio gestito. Anche Stellantis ha subito una flessione dell’1,49%, influenzata da dati deludenti sulle immatricolazioni in Europa e dal sorpasso di Renault nella quota di mercato.
Il clima generale rimane quindi caratterizzato da cautela, con gli investitori che attendono segnali più definiti sulle politiche economiche del nuovo governo americano.