Nuove accuse sono mosse a Kadir Bouasrya, il presunto santone di Miggiano, da Silvio Ruta, il padre di Marika, una delle sue adepte. Marika, che vive con Kadir e un altro seguace dopo aver lasciato la sua casa, ha subito una perdita di peso di almeno dieci chili. Il padre sospetta che Kadir l’abbia plagiata, costringendola a digiuni e a umiliazioni che avrebbero alterato la sua personalità. Marika, ex cameriera e precedentemente in una relazione, ha conosciuto Kadir tramite i social e, secondo il padre, ha smesso di comunicare con la famiglia.
Silvio Ruta esprime forte preoccupazione per la salute della figlia, definendola anemica e bisognosa di cure. Sostiene che Kadir obblighi Marika a sottomettersi a lunghe sessioni di digiuno, giustificate come “purezza dell’anima”. Inoltre, riferisce che Kadir impone umiliazioni, come l’episodio in cui Marika sarebbe stata vista nuda in strada. Ruta afferma che Marika è profondamente cambiata: “Era una ragazza solare e sorridente, ora non lo è più”. Dopo la chiusura della porta di casa, avvenuta alla fine di agosto, la famiglia non ha più avuto notizie complete della giovane.
Il padre ha escluso episodi di violenza sessuale, tuttavia è chiaro che l’attaccamento di Marika a Kadir è tale da non permetterle di accettare critiche verso di lui. Nonostante le ripetute conversazioni settimanali, Marika rifiuta di ascoltare qualsiasi obiezione al suo nuovo stile di vita, affermando di essere stata “chiamata dal Signore” per restare con Kadir a Miggiano. Silvio Ruta si dice rassegnato ma spera che, insieme ad un altro giovane che ha perso più di 15 chili, Marika possa essere allontanata da Kadir e aiutata in una struttura di cura. La situazione è vista come pericolosa, con il padre che teme per la vita dei giovani coinvolti nel culto guidato da Kadir, al quale attribuisce responsabilità gravi e preoccupanti.