Un anno e mezzo di discussioni, centinaia di ospiti nazionali e internazionali, 100 scuole coinvolte in 10 regioni italiane e 12 città, per un totale di oltre 10.000 studenti e 16 eventi: questi sono i risultati della campagna ‘Come un’onda, contro la violenza sulle donne’ di Rai Radio1 e Giornale Radio Rai, che si concluderà il 31 marzo con un evento presso l’Università Statale di Milano. La mattinata sarà moderata da Elena Paba, colei che ha ideato la campagna. Si inizierà con i saluti istituzionali di Marina Brambilla, prima rettrice donna dell’università, e Francesco Pionati, direttore di Rai Radio1. Ci saranno testimonianze, come un video dell’incontro con il Presidente Sergio Mattarella e un messaggio di Papa Francesco, interpretato da Claudio Vigolo.
L’intervista di Paba a Caroline Darain, figlia di Gisèle Pelicot, e la presentazione del libro ‘E ho smesso di chiamarti papà’ seguiranno. Gli studenti e dottorandi dell’Osservatorio sulla Violenza contro le Donne discuteranno il ruolo dell’università nella lotta alla violenza di genere. L’evento avrà un respiro internazionale con interventi da Birmania, Haiti, Iran e Afghanistan. Ci saranno anche contributi dal mondo del giornalismo, la testimonianza dei genitori di Alba Chiara Baroni e performance artistiche da diverse scuole.
In chiusura, l’intervento di Gino Cecchettin della Fondazione ‘Giulia Cecchettin’, impegnata nella lotta contro il patriarcato, riceverà un ritratto di Giulia realizzato da un detenuto. Rai Radio1 e Grr desiderano concludere la campagna con la stessa determinazione con cui è iniziata, lasciando un segno potente.