Rovella e Guendouzi hanno mostrato una buona prestazione nella partita Italia-Francia di Nations League, secondo Marco Baroni, allenatore della Lazio. Baroni ha espresso soddisfazione per il lavoro dei suoi centrocampisti, sottolineando l’importanza della loro prontezza, nonostante Guendouzi fosse avversario. Ha anche lodato il lavoro svolto da Spalletti, evidenziando che gestire una squadra con un grande numero di giocatori stranieri non è semplice, ma ha notato che la squadra sta giocando un buon calcio, nonostante la recente partita deludente contro la Svizzera.
Il tecnico ha commentato anche l’episodio dei fischi durante l’inno francese, affermando che tali comportamenti non dovrebbero esistere e che è necessario migliorare nell’educazione sportiva. Riguardo Rovella, ha evidenziato la sua crescita e la sua mobilità in campo. Ha spiegato che i mediani hanno libertà di attaccare e che Rovella sta cercando il suo primo gol con la Lazio, mentre Vecino ha caratteristiche con più capacità penetrativa. Baroni ha mostrato fiducia nel potenziale di Rovella e menzionato il giovane Dele-Bashiru, sottolineando anche l’importanza di Castrovilli per la Lazio.
Su Dia, preoccupato in passato per sospetta malaria, Baroni ha rassicurato dicendo che il giocatore sarà presente per il prossimo allenamento e che ha superato i test medici. Baroni apprezza Dia per la sua mobilità e il suo approccio al ruolo, sperando di reintegrarlo al più presto nel gruppo.
Infine, riguardo alla possibilità di vincere l’Europa League, di cui la Lazio è attualmente prima in classifica, Baroni ha dichiarato che è un sogno e che la squadra è determinata a far bene. Ha riconosciuto la difficoltà della situazione, con scontri importanti in arrivo, ma ha sottolineato che la squadra deve concentrarsi sul percorso piuttosto che sull’obiettivo finale. È fondamentale affrontare il momento più difficile con entusiasmo, convinzione e l’attenzione rivolta al lavoro.