24.2 C
Roma
sabato, 21 Giugno, 2025
HomePoliticaVanni Oddera e la Mototerapia: Legge e Controversie dopo il Voto al...

Vanni Oddera e la Mototerapia: Legge e Controversie dopo il Voto al Senato

È stata approvata una legge sulla mototerapia, una pratica creata dal campione di motocross Vanni Oddera, dopo il voto favorevole del Senato. La legge ha ottenuto 71 voti a favore, 34 contrari e 9 astenuti, prevalentemente da Fratelli d’Italia. La mototerapia consiste in esibizioni di motocross all’aperto e in ospedali, rivolte a bambini, ragazzi e adulti con disabilità o gravi patologie.

I pazienti, accompagnati da piloti esperti, possono vivere l’adrenalina del motocross e sviluppare abilità fisiche, emotive, cognitive e sociali, come affermato dalla Fondazione collegata alla mototerapia. Tuttavia, la legge ha sollevato forti critiche da parte delle opposizioni, con acusze di essere una misura priva di fondamento scientifico. La senatrice a vita Elena Cattaneo ha manifestato il suo disappunto, definendo la legge un’iniziativa priva di validità terapeutica e di evidenze scientifiche. Cattaneo ha espresso preoccupazione per la difficoltà del Parlamento nel distinguere tra realtà scientifica e finzione, denunciando l’introduzione di una pratica che considera imbarazzante e anti-scientifica.

Vanni Oddera, nato nel 1980 a Pontinvrea, è un pilota che ha trasformato la sua passione per le moto in una vocazione di solidarietà. Dal 2008 ha iniziato a esibirsi per bambini disabili e malati, portando per la prima volta una moto all’interno di un ospedale nel 2014. La sua esperienza è raccontata nei suoi libri, tra cui “Il grande salto” e “Si cade anche da fermi”.

La pratica della mototerapia può essere eseguita solamente da operatori esperti che devono avere una convenzione con le autorità sanitarie. Si prevede un aumento di operatori qualificati dopo l’approvazione della legge. Per chi è interessato a scoprire eventi e percorsi di mototerapia, Oddera è attivo sui social e sul suo sito ufficiale. La legge rappresenta un passo importante per integrare una forma di attività somministrativa che, pur criticata, ha l’obiettivo di offrire momenti di gioia e libertà a coloro che vivono situazioni di difficoltà e sofferenza.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI