Valeria Marini ha recentemente affrontato un tentativo di aggressione mentre tornava a casa nella notte del 5 novembre. L’incidente è avvenuto intorno alle 23:00, quando un uomo si è appostato sulle scale del palazzo in cui vive, inseguiendola all’uscita. Dopo aver udito rumori sospetti e i passi di qualcuno che scendeva rapidamente le scale, Marini ha avvertito un forte senso di panico e ha deciso di fuggire. È riuscita a raggiungere una pattuglia della polizia municipale che si trovava nelle vicinanze, permettendo agli agenti di intervenire e arrestare il malintenzionato.
L’uomo sospetto, descritto come giovane con il volto parzialmente coperto da un cappellino, ha mostrato un comportamento aggressivo e ha iniziato a urlare insulti in portoghese quando gli agenti si sono avvicinati. Valeria Marini ha espresso il suo stato d’animo, dichiarando di sentirsi scossa ma fortunata di essere riuscita a scappare. Ha sottolineato come il rumore l’abbia messa in allerta, facendole comprendere la necessità di allontanarsi immediatamente. La presenza della pattuglia nei pressi della sua abitazione ha giocato un ruolo cruciale nel suo salvataggio.
Dopo l’aggressione, Marini è stata accompagnata a casa da un agente, il quale ha confermato che le luci dell’entrata e delle scale erano state rotte e che il sistema d’allarme della palazzina risultava manomesso. Di fronte a questi fatti gravi, Valeria Marini ha deciso di sporgere denuncia contro l’aggressore.
Nel corso degli ultimi tempi, l’attenzione nei confronti di Valeria Marini è aumentata per via di altre problematiche personali, tra cui una recente denuncia di una truffa che ha coinvolto sua madre, per la quale è in corso un processo contro un produttore. La showgirl ha condiviso il suo dolore riguardo a entrambe le situazioni, sottolineando l’importanza di denunciare e combattere contro le ingiustizie.
Questo episodio di aggressione ha evidenziato ulteriormente i rischi che molte donne possono affrontare nella loro vita quotidiana e ha suscitato una forte reazione da parte del pubblico, esprimendo solidarietà verso Marini e condanna per l’atto violento subito.