iPhone 15 ha portato con sé una ventata di aria fresca come non si vedeva da diverso tempo. A cambiare anzitutto è il tipo di connettore, con l’introduzione del chiacchieratissimo e desideratissimo standard USB-C. Così, come avvenuto con iPad, anche iPhone entra nell’universo della compatibilità con gli accessori dotati di questa connessione.
Oggi siamo qui per parlarvi della possibilità di ampliare lo storage interno del vostro dispositivo, sia che abbiate scelto la variante da 128 GB, sia che abbiate scelto quella più generosa da 1 TB. Per farlo, dovrete dotarvi di una unità USB esterna, che andrà collegata proprio alla nuovissima porta USB-C di iPhone 15.HARD DISK USB C SU AMAZONA differenza del passato, non sarà quindi più necessario dotarsi di adattatori per trasformare il cavo USB-C in Lightning. Una comodità che, quest’anno, i possessori di iPhone 15 possono godersi appieno. Tuttavia, come in passato, resta valida la necessità di formattare il dispositivo di archiviazione esterno con una singola partizione.
Altra nota che viene specificata dalla stessa Apple, è la necessità di formattare l’unità con uno dei seguenti formati: APFS, APFS (crittografato), macOS Extended (HFS+), exFAT (FAT64), FAT32 o FAT. In caso contrario l’unità non verrà letta dal device, che ne ignorerà la connessione. Una volta fatto, non dovrete far altro che connettere il supporto di archiviazione esterno alla porta e godervi lo spazio esteso, andando a copiare file tra i due device. A proposito, ecco una selezione di 3 accessori USB-C per iPhone 15 che vi cambieranno la vita.