L’auto di Gigi Antonucci, consigliere comunale e segretario di Fratelli d’Italia a Barletta, è stata bruciata nella notte tra il 9 e il 10 marzo. Il veicolo, una Suzuki, era parcheggiato davanti alla sua abitazione in un’area periferica della città. I carabinieri hanno avviato un’inchiesta sul caso, non escludendo l’ipotesi di un atto doloso. Antonucci ha espresso la sua sorpresa e speranza che l’incendio sia stato causato da un corto circuito, dichiarando di non voler pensare al peggio e che non ha ricevuto minacce.
L’incendio è stato spento dai vigili del fuoco, che sono intervenuti rapidamente sul posto. Antonucci ha raccontato di aver sentito dei botti durante la notte e, dopo essersi affacciato al balcone, ha visto la sua auto avvolta dalle fiamme. Ha immediatamente allertato i vigili del fuoco. La situazione ha sollevato dubbi e timori, e Marcello Lanotte, presidente del Consiglio comunale di Barletta, ha manifestato solidarietà ad Antonucci, invitandolo a proseguire il suo lavoro politico con determinazione.
La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta per danneggiamento contro ignoti e i carabinieri stanno raccogliendo filmati dalle telecamere di sorveglianza per cercare di capire le cause dell’incendio. Lanotte ha sottolineato la vicinanza umana e istituzionale di tutto il Consiglio comunale nei confronti di Antonucci e della sua famiglia.