In Norvegia, nel massimo campionato di calcio, è in corso una particolare tradizione che prevede premi ‘speciali’ per i migliori giocatori di ogni partita, il ‘Man of the match’. A differenza di altri campionati, dove ai vincitori vengono conferiti piccoli trofei, qui i giocatori ricevono regali culinari tipici della regione in cui si svolge la gara.
Un esempio recente si è avuto dopo la partita tra Bryne FK e Haugesund, dove il difensore Axel Kryger è stato premiato come migliore in campo con un agnello, accolto con entusiasmo dai tifosi presenti allo stadio. Questo episodio non è un caso isolato; anche in altre partite si sono verificati premi simili.
Ad esempio, Sondre Dvergsdal del Varhaug, dopo una sconfitta di coppa contro il Bryne, ha ricevuto un maiale appena macellato del peso di circa 22 chilogrammi come riconoscimento per la sua performance. Altro caso notevole è stato quello del portiere Jan de Boer, anch’egli del Bryne, che ha ricevuto quattro confezioni di uova come omaggio per la sua prestazione.
Questa tradizione culinaria sta guadagnando popolarità nel calcio norvegese, contribuendo a creare un’atmosfera più festosa e legata al territorio, valorizzando i prodotti locali e offrendo ai giocatori premi unici che si discostano dai riconoscimenti tradizionali.