“La scomparsa di Papa Francesco, in questo Anno Santo, ci lascia profondamente scossi. Il dolore attraversa confini, fedi e generazioni, colpendo l’anima dell’intera cristianità e anche noi di Meritocrazia Italia, ispirati dai valori della dignità umana, della solidarietà e della giustizia sociale che lui ha testimoniato. Jorge Mario Bergoglio, primo pontefice gesuita e primo Papa sudamericano, ha cambiato la storia della Chiesa e del mondo. Dalla sua elezione nel 2013, ha riportato il Vangelo al centro della vita quotidiana, parlando a tutti con una voce autentica, carica di misericordia. Con l’enciclica Evangelii Gaudium ci ha invitati a riscoprire la gioia della fede e a non vivere nell’indifferenza, promuovendo una Chiesa “in uscita” capace di ascoltare e accogliere. Con Laudato Si’, ha messo in evidenza la tutela del creato come un’urgenza morale, richiamando la responsabilità collettiva per il futuro del pianeta. Con Fratelli Tutti, ha delineato un cammino di fratellanza universale, fondato sull’incontro e sul dialogo. Papa Francesco è stato il Papa degli ultimi, dei migranti e dei poveri, che ha chiesto perdono, ha lavato i piedi agli esclusi e ha parlato ai potenti con parole rivoluzionarie. In un’epoca di divisioni, la sua presenza è stata un faro, rimettendo al centro l’importanza della coscienza e della responsabilità. In questo tempo di grazia, la sua eredità ci chiama a continuare la rivoluzione del cuore che ha iniziato. Meritocrazia Italia si inchina con rispetto, portando nel cuore la sua visione di un’umanità più giusta e inclusiva. Requiescat in pace, Santo Padre.”