Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è in Portogallo per il 18° Simposio Cotec a Coimbra, assieme al re di Spagna Filippo VI e al presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa. Con loro è presente anche l’ex premier Mario Draghi, che conclude i lavori del summit.
L’edizione di quest’anno, intitolata “A Call To Action”, si concentra sulla necessità di una cooperazione europea per affrontare i cambiamenti globali. Questo incontro segna anche il 20° anniversario della prima edizione, tenutasi nel 2005 a Roma.
Durante il vertice, Draghi ha sottolineato come le scelte unilaterali abbiano minato l’ordine multilaterale, evidenziando che la frammentazione politica e la crescita lenta hanno reso difficile una risposta efficace dell’Europa. Le recenti azioni degli Stati Uniti hanno avuto impatti significativi sull’economia europea, ostacolando gli investimenti nel settore manifatturiero.
Draghi ha inoltre proposto l’emissione di debito comune dell’UE per finanziare la spesa collettiva, fondamentale per garantire maggiori investimenti e una crescita economica sostenibile.
Mattarella ha richiamato l’attenzione sulla competitività come priorità nell’agenda europea, sottolineando l’urgenza di misure concrete, tra cui la creazione di una difesa comune europea. Ha messo in evidenza la necessità di superare rallentamenti storici in questa direzione, avvertendo che l’Unione deve affrontare grandi sfide nell’attuale contesto geopolitico.
Entrambi i leader hanno invitato a mantenere un atteggiamento ottimista, riconoscendo le basi solide dell’Unione Europea, che si fonda su un’economia di mercato aperta e un sistema giuridico affidabile.
Elaborazione AI: StraNotizie.it
Fonte: www.rainews.it