24.9 C
Roma
lunedì, 23 Giugno, 2025
HomeAttualitàUccisione di Chamila Wijesuriya: la richiesta di perizia psichiatrica

Uccisione di Chamila Wijesuriya: la richiesta di perizia psichiatrica

Himanshu Wijesuriya è devastato dopo l’omicidio della moglie, Chamila, 50 anni, trovata uccisa a coltellate al Parco Nord di Milano. Il presunto assassino, Emanuele De Maria, evaso dal carcere e morto suicida, aveva un permesso di lavoro per un hotel dove lavorava anche la vittima. Himanshu critica i giudici, chiedendosi come sia possibile che una persona condannata per femminicidio potesse circolare liberamente.

Chamila, originaria dello Sri Lanka, e Himanshu erano sposati da quasi trent’anni e avevano un figlio. Descrivendo la moglie come una madre e lavoratrice esemplare, lui ha dichiarato: “Ho perso tutto”. L’ultima volta che ha sentito Chamila è stato venerdì pomeriggio; lei gli aveva detto di essere alla palestra, ma le telecamere hanno rivelato che si trovava al parco con De Maria.

Secondo le indagini, la donna potrebbe aver tentato di chiudere una relazione con De Maria, che l’avrebbe accoltellata. Himanshu non aveva mai sospettato niente, benché Chamila avesse espresso preoccupazioni sul suo collega.

Dopo l’accaduto, Himanshu ha espresso il suo rifiuto verso le decisioni della giustizia, chiedendo più attenzione nel concedere libertà a chi ha commesso reati gravi. I giudici, in risposta alle critiche, hanno difeso il permesso di lavoro concesso a De Maria, sottolineando che il suo percorso carcerario era stato positivo fino a quel momento e che non si poteva prevedere un esito così drammatico.

Elaborazione AI: StraNotizie.it
Fonte: www.virgilio.it

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

PIÙ POPOLARI