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sabato, 7 Dicembre, 2024
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Tutti i quesiti per la Costituente

“Abbiamo iniziato ad agosto con i vostri 22mila contributi e i 145 quaderni degli attori, poi la parola è passata ai 360 tra iscritti, non iscritti e giovanissimi estratti a sorte in rappresentanza della nostra comunità, che hanno realizzato un confronto deliberativo con oltre 22 ore di discussione. Riceviamo e pubblichiamo, per ciascun tema, i report di questo lungo e importante confronto deliberativo”, scrivono dal Movimento 5 Stelle.

Il prossimo appuntamento è la pubblicazione dei quesiti per la consultazione online dell’assemblea degli iscritti. Dalla prossima settimana ci saranno ulteriori spazi di dibattito pubblico, una maratona che culminerà nell’evento conclusivo ‘Nova’ al Palazzo dei Congressi di Roma il 23 e 24 novembre. Tra i temi discussi, spicca quello relativo ai poteri del garante, Beppe Grillo. Le proposte includono la revisione del suo ruolo, con l’eliminazione dell’insindacabilità del suo giudizio e l’attribuzione a questa figura di un ruolo onorifico. Inoltre, si discute la possibilità di eliminare del tutto la figura del garante, con varianti che prevedono di non riassegnarne le funzioni, o di affidarle al Comitato di Garanzia o a un organo collegiale eletto.

Per quanto riguarda la nomina del garante, si propongono modifiche per renderla a tempo determinato, con un limite massimo di mandati consecutivi. Un altro tema centrale è il simbolo del Movimento: le proposte riguardano modifiche sia integralmente, sia relative all’eliminazione della dicitura ‘ilblogdellestelle.it’ e all’adattamento a comunicazioni attuali. Si suggerisce di semplificare la procedura per la modifica del simbolo, con iniziativa degli organi decisionali o di un organo competente in materia di comunicazione.

Per il nome del Movimento, si propone una modifica, ritenuto non più rappresentativo. Riguardo ai mandati, le proposte si diversificano: eliminare il limite dei due mandati, modificarne le regole con varianti che vanno dall’abbassamento a uno del numero massimo di mandati, all’aumento a tre nei livelli regionali, nazionali o europei, introdurre obblighi di pausa, e la possibilità di deroghe in vari modi.

Queste riflessioni fanno parte del processo costituente del Movimento, evidenziando l’impegno nel rinnovamento e nel coinvolgimento della comunità.

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