Un uomo di 50 anni di Cabiate, in provincia di Como, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza per aver riscosso indebitamente la pensione del padre defunto e per occupazione abusiva di un alloggio pubblico. Le indagini sono nate da una segnalazione dell’Aler di Como, che durante controlli casuali aveva scoperto che un immobile a Carugo, assegnato a un uomo deceduto, era occupato. I militari hanno accertato che il figlio, da ottobre 2014 ad agosto 2023, aveva continuato a prelevare fondi dal conto bancario sul quale veniva versata la pensione del genitore, risultando l’unico delegato a operare su quel conto.
Secondo le stime, l’uomo ha sottratto circa 64.300 euro dallo Stato in questo periodo. La Guardia di Finanza, dopo aver completato le indagini, ha proceduto allo sgombero dell’appartamento e alla denuncia del 50enne per indebita percezione di erogazioni a danno dell’INPS e occupazione abusiva di un immobile pubblico. Questo caso riporta alla mente un episodio avvenuto lo scorso agosto a Sarroch, nel Cagliaritano, dove un uomo di 54 anni ha intascato per circa due anni la pensione della madre, il cui corpo è stato trovato in un freezer.
Le indagini hanno messo in luce come comportamenti simili siano più comuni di quanto si pensi e riflettono problematiche di abuso nei confronti del sistema previdenziale. Questi episodi non solo rappresentano frodi ingenti ma sollevano anche interrogativi sull’integrità dei controlli e delle verifiche da parte delle istituzioni preposte. La Guardia di Finanza continua a monitorare tali situazioni per prevenire ulteriori abusi e garantire il rispetto delle leggi in materia di assistenza e prestazioni sociali.