L’attrice e cantante giapponese Miho Nakayama è morta all’età di 54 anni. Il suo corpo è stato trovato nella vasca da bagno della sua casa a Tokyo il 6 dicembre, da un assistente che era preoccupato per la sua assenza al lavoro nel giorno di un concerto a Osaka. Le cause della morte non sono state ancora stabilite, e la polizia sta indagando sull’accaduto. Negli giorni precedenti alla sua morte, Nakayama aveva annullato una performance teatrale per problemi di salute non chiariti.
Famosa in Giappone e anche a livello internazionale grazie al film “Love Letter” nel 1995, Miho Nakayama ha avuto una carriera straordinaria negli anni ’80 e ’90, soprattutto come cantante. Ha pubblicato 22 album in studio e ha raggiunto il primo posto nella classifica Oricon con otto dei suoi singoli. La sua agenzia ha confermato la triste notizia del suo decesso, esprimendo shock e dolore per la perdita e informando che stanno indagando sulla causa della morte.
Nakayama lascia un figlio, avuto con l’ex marito, il musicista Hitonari Tsuji. La notizia della sua morte ha suscitato grande commozione e tristezza tra i colleghi e i fan, in Giappone, dove era una figura amata e rispettata. L’agenzia ha dichiarato che sono in atto indagini per comprendere meglio i dettagli relativi alla sua scomparsa, sottolineando il grande impatto che Miho Nakayama ha avuto sulla cultura pop giapponese.
L’eredità artistica di Nakayama, composta da una carriera ricca di successi sia in campo musicale che cinematografico, rimarrà viva nella memoria dei suoi ammiratori. La notizia della sua morte ha avuto un forte eco mediatico, evidenziando il suo status di celebrità sia in patria che all’estero.