Una tragedia ha colpito una scuola di Villa Ottone, in Alto Adige, dove un bambino di 7 anni, di nome Ayoub, è morto dopo un malore avvenuto durante l’ora di educazione fisica. L’incidente si è verificato mercoledì 8 gennaio presso una scuola elementare situata in Val di Tures, vicino a Gais, in provincia di Bolzano. Durante la lezione, il bambino ha partecipato a un’attività di pattinaggio con i compagni di classe, ma subito dopo ha iniziato ad accusare giramenti di testa.
Ayoub è poi crollato a terra e sono stati immediatamente chiamati i soccorsi. Trasportato all’ospedale di Brunico, i tentativi di rianimazione sono risultati vani e il piccolo è deceduto. A seguito della tragedia, è stata disposta un’autopsia sul cadavere per determinare le cause della morte e verificare la presenza di eventuali patologie che potrebbero aver contribuito al malore.
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso il proprio cordoglio attraverso i social. La notizia della morte del bambino ha suscitato grande emozione e tristezza nella comunità e tra i familiari. Ayoub, di origini marocchine, era un alunno della scuola elementare locale, e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile tra insegnanti e compagni di classe.
Il caso di Ayoub è solo l’ultimo di una serie di incidenti simili che hanno coinvolto giovani studenti in situazioni simili. Un altro bambino, di 9 anni, è morto recentemente a Marsa Alam, in Egitto, a causa di un malore improvviso mentre era in vacanza con i genitori. Anche in un altro incidente, un ragazzo di 16 anni è deceduto a Cremona dopo essersi accasciato a terra mentre saliva le scale della sua scuola.
Questi eventi hanno sollevato interrogativi sulla salute e sicurezza degli studenti durante le attività scolastiche. Le autorità e le istituzioni scolastiche ora sono chiamate a riflettere su come prevenire tali tragedie in futuro, ponendo l’accento sull’importanza della salute dei ragazzi e sul monitoraggio delle loro condizioni fisiche durante le attività sportive.