Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 ha colpito la provincia di Reggio Calabria nella notte del 24 febbraio alle 2.06. L’epicentro è stato localizzato a circa 9 km da Roccaforte del Greco, con un ipocentro a una profondità di 43,2 chilometri, secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Fortunatamente, non sono stati segnalati danni a persone o cose, grazie alla profondità dell’epicentro che ha ridotto l’impatto in superficie.
Il terremoto è stato avvertito anche nei comuni limitrofi, come Santo Stefano in Aspromonte e la stessa città metropolitana di Reggio Calabria, ma anche in queste zone non si sono registrati danni. Alcune testimonianze locali raccontano di leggeri tremori, mentre altre persone non hanno avvertito nulla, probabilmente a causa dell’orario notturno.
Questo evento si inserisce in un contesto di attività sismica recente nella regione. Infatti, solo pochi giorni prima, un altro sciame sismico aveva interessato il comune di Scandale, in provincia di Crotone, senza causare danni. La magnitudo del terremoto di Reggio Calabria è considerata moderata e, nonostante la situazione possa destare preoccupazione, le misure di sicurezza sembrano aver funzionato, evitando esiti più gravi. Le autorità e i residenti rimangono vigili e pronti a intervenire in caso di ulteriori eventi sismici.