La tecnologia non è un dominio esclusivo dei giovani; anche le persone anziane riconoscono il suo valore. Tuttavia, spesso la considerano complessa e difficile da usare. Secondo una recente ricerca condotta da Emporia, il 90% degli over 70 dà importanza alle innovazioni tecnologiche, ma molti di loro si sentono distanti da queste, rendendo difficile l’uso quotidiano.
Il 77% degli intervistati utilizza la tecnologia per rimanere in contatto con i familiari e affrontare l’isolamento, mentre il 52% la impiega per effettuare pratiche e pagamenti online. Il divario digitale rappresenta un problema sociale più che tecnico, poiché molti anziani faticano a interagire con servizi pubblici e apparecchi digitali che richiedono competenze specifiche.
Fortunatamente, il mercato offre sempre più dispositivi progettati per facilitare l’uso da parte degli anziani. Prodotti come cellulari con pulsanti grandi, braccialetti smart e telefoni con interfacce semplificate sono stati sviluppati con l’obiettivo di aumentare la loro accessibilità.
Ad esempio, il Salvavita Pocket di Beghelli è un dispositivo di telesoccorso che offre funzionalità come il GPS e rilevamento delle cadute, permettendo di contattare i numeri di emergenza. Altri kit, come il telefono Beghelli SLV30 e il bracciale Salvalavita, combinano comunicazione semplice e sicurezza.
Infine, il braccialetto smart Seremy offre funzionalità di tracciamento e allerta in caso di emergenze, con un’autonomia settimanale e resistenza all’acqua. Questi strumenti rappresentano un passo importante per avvicinare gli anziani al mondo digitale e migliorare la loro qualità di vita.
👉 Dai un’occhiata alle offerte Amazon di oggi!