Il ‘TeamItaly’ è la nazionale italiana di cyber defender, composta da 20 membri: 10 senior e 10 junior, che si preparano a competere nell’European Cybersecurity Challenge (ECSC) del 2024 a Torino. I senior includono Marco Meinardi e Andrea Maugeri, mentre i junior comprendono Alessandro Zanier e Gabriel Prostitis. Attualmente in ritiro a Lucca, il team si allena per affrontare squadre di oltre 40 Paesi in una competizione che si terrà dal 7 all’11 ottobre 2024.
Per il quinto anno consecutivo, il coach Mario Polino, insieme a un team di preparatori atletici e supervisori, guida i ragazzi, evidenziando l’importanza della collaborazione e dell’apprendimento autonomo. Dario Petrillo, capitano del team e veterano della competizione, racconta come l’esperienza sia stimolante e rappresenti un’opportunità di crescita. Lorenzo Leonardini, un altro membro del team, ha condiviso questa settimana di apprendimento e come l’interesse per la cybersicurezza sia cresciuto anche tra le ragazze, rappresentate da Sofia Rita Tocco, l’unica donna nel gruppo.
I selezionati parteciperanno a un evento di grande valore, che oltre a promuovere la competitività, favorisce lo scambio di idee e pratiche tra squadre europee. Polino individua le squadre temibili come Germania, Francia, Olanda e Austria. I membri del team si sono formati attraverso iniziative come “The Big Game” e hanno preso parte a programmi come CyberChallenge.IT e OliCyber.IT.
Il TeamItaly è sostenuto da sponsor come Cisco Italia e Pirelli, e ha ricevuto il patrocinio dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Durante la presentazione ufficiale, Rocco De Nicola ha parlato dell’importanza di avere una nazionale di cyber defender, rendendo evidente il valore del lavoro dei giovani talenti italiani. L’Agenzia ha ribadito il proprio impegno nel sostenere la preparazione di ragazzi nel campo della cybersicurezza, che rispondono alle esigenze del mercato e della società.
Alessandro Armando, direttore del Cybersecurity National Lab, ha dichiarato che la crescita della comunità di cyber defender è fondamentale per affrontare la carenza di professionisti nel settore e sensibilizzare sui temi della cybersicurezza. Il coinvolgimento di oltre 40 Paesi evidenzia l’importanza e la crescita dell’ECSC, che continua a espandersi come piattaforma di incontro e confronto nel campo della cybersicurezza a livello globale.