Il Bitcoin ha raggiunto un nuovo picco, superando i 100.000 dollari, toccando i 103.800,44 dollari, un mese dopo l’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Il 5 novembre, giorno delle elezioni, il valore era di circa 69.000 dollari, quindi ha registrato un incremento oltre il 46%. Anali finanziari attribuiscono questo balzo all’aspettativa di maggiori supporti politici e normativi per le criptovalute da parte del nuovo presidente. Trump ha promesso di fare degli Stati Uniti “la superpotenza bitcoin del mondo” e ha nominato Paul Atkins, un sostenitore delle criptovalute, a capo della Sec, l’ente di regolamentazione del mercato.
Trump aveva già indicato altri sostenitori delle criptovalute nei posti chiave del suo governo, come Howard Lutnick al commercio ed Elon Musk nella pubblica amministrazione. Questo cambio di rotta, da una posizione iniziale di critica verso le criptovalute a un sostegno attivo, è avvenuto dopo che Trump ha ricevuto finanziamenti significativi da investitori in criptovalute.
Il Bitcoin, noto come “la regina delle criptovalute”, è la più popolare tra tutte, ma avvolta da mistero. Il suo fondatore, Satoshi Nakamoto, rimane sconosciuto dopo 16 anni dalla creazione. La valuta è nata con l’idea di consentire pagamenti online senza intermediari, evitando il controllo delle banche centrali. Il collegamento del Bitcoin a pagamenti illegali sul deep web e a hackeraggi ha contribuito a costruirne una reputazione controversa. Recenti scandali nel settore, come la bancarotta di FTX e l’arresto di Changpeng Zhao di Binance, hanno messo in evidenza le sfide legate alle violazioni delle leggi antiriciclaggio.
Tuttavia, gli investitori sono ora più ottimisti in seguito alla nomina di un sostenitore delle criptovalute alla Sec. Sebbene buona parte dell’interesse verso il Bitcoin sia speculativo, negli ultimi anni ha acquisito una certa legittimità, con l’approvazione dei fondi negoziati in bitcoin negli Stati Uniti. Nel 2021, El Salvador è diventato il primo paese a riconoscere il bitcoin come moneta legale, ma il suo utilizzo è limitato tra i cittadini. Il Bitcoin si basa su una tecnologia blockchain, garantendo sicurezza e anonimato nelle transazioni, con un numero massimo programmato di 21 milioni di monete disponibili, il che ne aumenta il valore nel tempo.