Michele Criscitiello ha nuovamente attirato critiche dopo il licenziamento di Jolanda De Rienzo da Sportitalia, ufficialmente per ascolti insufficienti. La giornalista ha denunciato su Instagram che la vera ragione del suo allontanamento fosse la sua solidarietà verso Manuel Parlato, anch’egli licenziato in diretta. De Rienzo ha appreso della cancellazione del suo programma “Tutti al VAR” e del suo licenziamento attraverso comunicazioni interne, dove Criscitiello l’avrebbe anche rimosso.
De Rienzo, classe 1984 e famosa per i suoi pronostici calcistici, è un volto noto della rete e ha un forte seguito sui social. Questo non è il primo incidente di licenziamento per lei; nel 2014, durante una diretta, fu cacciata dal conduttore Walter De Maggio per presunta parzialità nei confronti del Napoli, legata alla sua relazione con l’allenatore della squadra giovanile.
Il precedente caso controverso riguarda Manuel Parlato, che il 4 febbraio 2025 fu licenziato in diretta per aver criticato una gag sul Napoli. Criscitiello lo allontanò con frasi offensive, provocando una condanna dall’Ordine dei Giornalisti della Campania per attacco alla libertà di espressione.
Michele Criscitiello, nato nel 1983 ad Avellino, ha costruito la sua carriera nel giornalismo sportivo in giovane età, diventando un riferimento nel settore. È stato a capo della redazione calcistica di Sportitalia dal 2004 e, dopo vari passaggi di proprietà, ha acquisito l’emittente, diventandone direttore. La sua gestione è stata contrassegnata da episodi controversi, evidenziando un ambiente di lavoro teso.