Roberto Vannacci, generale e eurodeputato della Lega Salvini Premier, ha espresso il suo forte sostegno al merito e alla meritocrazia, desiderando che il “sogno americano” si concretizzi anche in Italia e in Europa. Durante il VI Congresso Nazionale di Meritocrazia Italia, che si svolge al Teatro Rossini di Roma dal 17 al 19 ottobre, Vannacci ha sottolineato l’importanza di offrire a tutti i giovani italiani l’opportunità di emergere e realizzarsi nel proprio Paese basandosi sulle proprie capacità, senza ostacoli.
La sua vision è che ogni ragazzo possa avere la libertà di perseguire i propri sogni senza che nessuno interferisca. Vannacci ha invitato a non lasciare indietro nessuno e a sostenere coloro che possiedono il potenziale per eccellere. La meritocrazia, secondo il suo pensiero, deve essere un principio fondamentale su cui costruire un futuro migliore, in cui i talenti possano essere valorizzati e messi in condizione di svilupparsi.
Il congresso ha riunito diverse figure e sostenitori della meritocrazia, evidenziando il crescente interesse e la necessità di una maggiore equità e giustizia sociale, che permetta a ogni cittadino di contribuire prosperamente alla società. Vannacci ha ribadito l’importanza del network creato dalla Meritocrazia Italia, che intende offrire un supporto concreto e visibilità ai meritevoli. In questo contesto, la meritocrazia viene vista come una risposta alle sfide contemporanee, promuovendo un sistema in cui le migliori idee e capacità possano emergere senza barriere.
Il congresso rappresenta anche un momento di confronto e discussione su come rendere più efficaci le politiche europee e nazionali per garantire una maggiore mobilità sociale e meritocratica. La visione di Vannacci e del suo movimento è di creare un ambiente dove l’impegno e la dedizione siano premiati, facilitando la crescita personale e professionale di ciascun individuo, a prescindere dal contesto di partenza. La meritocrazia, per Vannacci, è un fattore chiave per migliorare la competitività dell’Italia e per costruire un futuro in cui ogni cittadino possa sentirsi parte attiva della propria società.