Daniil Medvedev ha espresso il suo supporto per Jannik Sinner in seguito al ricorso della WADA contro l’assoluzione del tennista italiano per positività al clostebol. Medvedev ha dichiarato di non aver approfondito molto la questione con altri giocatori, se non con alcuni colleghi russi. Ha notato che ci sono opinioni contrastanti riguardo a questa situazione: alcuni pensano che Sinner debba essere sospeso, mentre altri no. L’ex numero uno del mondo ha sottolineato l’importanza di mantenere una certa distanza emotiva e ha considerato quanto possa essere difficile per Sinner gestire questa situazione.
Durante una conferenza stampa dopo una vittoria nei quarti di finale del torneo ATP 500 a Pechino, Medvedev ha condiviso il suo pensiero su come nessuno vorrebbe trovarsi nella posizione di Sinner. Ha fatto un parallelo personale, immaginando come reagirebbe se ricevesse notizie di un fallimento in un test antidoping per una sostanza sconosciuta. Ha definito la situazione “complicata” e ha affermato che Sinner ha tutto il diritto di agire secondo ciò che ritiene giusto, così come la WADA fa il suo lavoro.
Medvedev ha anche accennato al fatto che ci sono state aspettative sulla conclusione di questa vicenda, ma che essa continua a svilupparsi. Ha commentato di sentirsi in sintonia con Carlos Alcaraz, esprimendo simpatia per Sinner, e ha aggiunto che non crede che questa situazione danneggi la reputazione del tennis. Se lo stesso fosse successo a dieci giocatori tra i primi dieci, la situazione sarebbe stata percepita in modo diverso. Ha concluso affermando che ora non resta che vedere come si risolverà la questione.
In sintesi, Medvedev ha offerto una visione equilibrata e empatica della difficile situazione di Sinner, riconoscendo sia le pressioni dell’atletica professionistica sia il diritto di ogni individuo di affrontare le sfide in base al proprio giudizio e sensazioni. La sua posizione evidenzia la complessità del panorama del tennis e il modo in cui eventi come questi possano influenzare i giocatori e le loro carriere.