Il recente sviluppo politico a Molfetta ha sollevato interrogativi sulla gestione amministrativa della città. Il Prefetto di Bari ha deciso di sospendere Tommaso Minervini dalla carica di Sindaco, a seguito del provvedimento del Tribunale del Riesame, che ha revocato le misure cautelari precedentemente imposte sia al Sindaco che alla dirigente Lidia De Leonardis.
Il consigliere comunale dell’opposizione, Pietro Mastropasqua, ha commentato la situazione, affermando che la decisione del Prefetto non incide sulla valutazione politica riguardante l’amministrazione cittadina. In un’intervista rilasciata alla trasmissione “Botta e Risposta”, condotta dal giornalista Salvatore Petrarolo, Mastropasqua ha esposto la propria visione: ha sottolineato la necessità di un “reset gestionale” a Palazzo di Città, affinché si possano affrontare con responsabilità le problematiche attuali.
Mastropasqua ha ribadito la sua posizione garantista, evitando di emettere giudizi negativi sul Sindaco o sulla sua maggioranza. Tuttavia, ha evidenziato una chiara discrepanza tra gli interessi del Sindaco e quelli della comunità molfettese. Nel corso della stessa intervista, ha denunciato la paralisi amministrativa che sta affliggendo il comune, sottolineando come ciò riguardi anche la realizzazione delle opere pubbliche in corso.
Il consigliere ha esortato i cittadini, indipendentemente dalle loro posizioni politiche, a visualizzare l’intervista per comprendere le sue argomentazioni e il suo impegno a costruire un futuro migliore per Molfetta.