La vitamina C è fondamentale non solo per gli esseri umani, ma anche per i cani. Sebbene i cani possano sintetizzarla autonomamente, in certe condizioni, come invecchiamento, stress o malattia, potrebbe essere utile un’integrazione. Questa vitamina svolge ruoli chiave, come il rafforzamento del sistema immunitario, la produzione di collagene e la protezione contro lo stress ossidativo.
I principali benefici includono: il potenziamento delle difese immunitarie, utile per contrastare infezioni; l’azione antiossidante, che protegge le cellule dai danni dei radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare; il supporto alla guarigione delle ferite attraverso la produzione di collagene; la salute articolare, contribuendo a prevenire il deterioramento; la riduzione dello stress e dell’ansia, migliorando il benessere psicologico; e il miglioramento della salute cardiovascolare.
Alcuni alimenti ricchi di vitamina C adatti ai cani sono broccoli, peperoni rossi e gialli, frutti di bosco, kiwi, ananas e agrumi, ma questi ultimi devono essere somministrati con moderazione. L’integrazione è consigliata per cani anziani, in periodi di stress o durante il recupero da malattie.
Il dosaggio consigliato è tra 10 e 30 mg per kg di peso corporeo, suddiviso in due o tre somministrazioni. È fondamentale consultare un veterinario per determinare il dosaggio adatto. L’eccesso di vitamina C, sebbene idrosolubile, può causare disturbi gastrointestinali, rischio di calcoli renali e squilibri nutrizionali. Pertanto, è importante somministrarla in modo controllato, preferibilmente tramite una dieta equilibrata e integratori consigliati dal veterinario, per garantire la salute del nostro cane.